15 Nov 2014
PARIGI: MODA E DESIGN NEL MUSEO DI PIERRE CARDIN
di Valentina Riso (AG.RF 15.11.2014) ore 15:50 (riverflash) –
“Non creo per nessuno in particolare” – ha affermato Pierre Cardin – “penso a dei volumi, la notte. Immagino a occhi chiusi. Vedo delle silhouette. Allora accendo la luce. La spengo. Faccio degli schizzi. Dormo. Riprendo un foglio di carta. Sono in un mondo infinito e astratto”.
Nel Marais, al numero 5 di rue Saint-Merri, a due passi dal Centro Pompidou, Pierre Cardin l’inventore del pret-à-porter, inaugura il suo museo della moda a Parigi chiamandolo ‘Passato-presente-futuro‘.
Si tratta di un antico edificio, ex fabbrica di cravatte caratterizzato da 2000 metri quadrati di superficie disposti su tre livelli dove sono disposte le sue collezioni di abiti, mobili di design e accessori, dagli anni Cinquanta a oggi. “Tutta una vita di lavoro” – afferma lo stilista. “Voglio lasciare al mondo l’eredità di uno stilista che si è fatto da solo, partendo da zero”.
In mostra, disposti in ordine cronologico, su manichini bianchi, ci sono 200 tra i suoi modelli più significativi: un viaggio nel tempo dove è possibile ammirare il cappotto nero stretto in vita realizzato nel 1951, il mantello rosso plissé del 1952, quando lo stilista italo-francese era sarto all’atelier di Christian Dior e lanciò il celebre tailleur Bar, emblema del ‘new look’ e tutte le sue celebri creazioni.
“In quel periodo non ero ancora Pierre Cardin – ha spiegato – non ero ancora uno stilista”. Da allora quell’uomo instancabile e appassionato, ne ha fatta di strada, creando, inventando e lavorando duramente, fondando un impero mondiale (ora in vendita) che va dalla moda alla ristorazione fino al teatro, passando per la profumeria e il settore alberghiero, e che lui stesso stima del valore di un miliardo di euro.