PAREGGIO 0-0 TRA INTER E CATANIA, IL PUBBLICO DEL «MEAZZA» FISCHIA I NERAZZURRI

AG.RF 26.01.2014 (ore 19:28)

(riverflash) – Esce tra i fischi del Meazza l’Inter, mentre il Catania si tiene stretto il primo punto in trasferta di questo campionato. Pareggio a reti inviolate, polemiche per gli affari di mercato mai conclusi. #Erik Thohir, arrivato da Giacarta a Milano per assistere alla partita, non è stato lo sceicco dei sogni nerazzurri. C’è un bilancio da ripianare, spese folli da evitare tipo il prestito gratuito di Alvaro Pereira, costato 13 milioni, al National di Montevideo. Oppure i soldi spesi in estate per Icardi e Belfodil. C’è il personale del centro tecnico «La Pinetina» di Appiano Gentile che chiede stipendi arretrati, ci sono 7 giocatori in scadenza di contratto. Thohir non è lo sceicco che ha comprato il Paris St.Germain, che vuole divertirsi spendendo e spandendo. Il ricco indonesiano vorrebbe guadagnare con l’Inter e le premesse non sono incoraggianti.

Abbiamo fatto tale premessa perché è il momento che attraversa l’Inter, non la partita di oggi a fare notizia. Assente Guarin per problemi di calciomercato, al pari di quanto accaduto a Vucinic ieri nella Juventus, Mazzarri ha schierato Ricky Alvarez suggeritore dietro le punte Palacio e Milito.  Davanti ad Handanovic difesa a 3 formata da Campagnaro, Rolando e Juan Jesus, mentre gli esterni di centrocampo sono Jonathan e Nagatomo, i mediani sono Cambiasso e Kuzmanovic.

Il Catania, tornato alla guida tecnica di Maran, schiera Peruzzi, Bellusci e Legrottaglie davanti al portiere Frison. Centrocampo con Lodi a dettare i tempi, Biraghi e Rolin sulle fasce, interni Rinaudo e Izco. In attacco Bergessio e affiancato dal connazionale Leto.

L’Inter ha l’iniziativa e al 6’ #Alvarez conclude molto sopra la traversa e al 16’ Bellusci si oppone al colpo di testa di Palacio. Al 26’ è Frison a intercettare un rasoterra di Milito, che sta ritrovando una condizione accettabile. Dopo la mezz’ora, però, il Catania si fa vivo dalle parti di Handanovic, ma #Bergessio non riesce a controllare l’assist di Izco.

Secondo tempo e stessa musica anche se #Mazzarri cambia i mediani. Prima Kovacic al posto di Kuzmanovic, poi, un quarto d’ora dopo il riposo, Taider al posto del capitano Cambiasso. Il Catania, invece, prende coraggio. Leto ruba palla da Alvarez e innesca Bergessio che tira fuori, mentre Rinaudo ci prova da fuori area senza inquadrare la porta. Nell’ultima mezz’ora assedio disperato dell’Inter con Botta al posto di Juan Jesus, ma nessuna occasione da gol.