23 Feb 2014
PAPA FRANCESCO: A PASQUA NON MANGIATE AGNELLI E CAPRETTI
(riverflash) – Messaggio profondamente cristiano quello di Papa Francesco, che oggi ha chiesto ai fedeli dievitare la strage di agnelli e capretti che viene perpetrata per festeggiare la Pasqua. Il Pontefice ha voluto chiarire come una strage così efferata non entri affatto nella tradizione della chiesa cattolica: “Tra le comunità cristiane più antiche, l’agnello era rappresentato sulle spalle del pastore e simboleggiava l’anima salvata da Cristo. La sua uccisione per Pasqua non ha alcun fondamento nella tradizione cristiana, semmai ha radici nel Vecchio Testamento. È un rito cruento, in forte contraddizione col concetto di Resurrezione, che porta con sé il rinnovamento della fede e della speranza. È un rito non necessario in una società, la nostra, già impregnata di violenza e di morte, che serve soltanto a soddisfare gli interessi dell’industria alimentare.
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Patrizia dice:
Pubblicato il 02-03-2014 alle 15:37
Finalmente! E non è una esclamazione di una vegetariana o vegana, ma di una persona che si sente ospite a casa di Madre Natura…ospite di riguardo, ma sempre ospite!
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aldo dice:
Pubblicato il 31-03-2015 alle 12:10
Vero, l’agnello non viene “sacrificato” dai cristiani per festeggiare la Pasqua.
L’agnello viene macellato in primavera, quando arriva Pasqua, perché le pecore e le capre figliano in quel periodo e i “maschietti” in sovrappiù non servono al gregge. Qualsiasi società pastorale lo sa da millenni e millenni… e festeggia l’evento, l’arrivo della primavera, mangiando un pò di carne in più, rispetto al solito. E per un controllo/crescita, equilibrato e naturale nell’allevamento.
Ma il monito di Francesco è ugualmente valido. Non si dovrebbero macellare agnelli e capretti, per festeggiare la Pasqua, solo perché imposto dalla “moda” e dalla società dei consumi.