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PALLANUOTO: LA LAZIO CONFERMA LA STRISCIA VINCENTE AL SALARIA SPORT VILLAGE, BATTUTO IL NERVI 12-8

AG.RF  02.11.2013

(riverflash) –  La Lazio vince la seconda partita casalinga, piegando 12-8 l’Albaro Nervi nella 4ª giornata di campionato.  Tre punti conquistati che portano il team capitolino a quota 6 in classifica, ma anche errori dei ragazzi di Formiconi, che non sono riusciti quasi mai a sfruttare la superiorità numerica solo 2 volte su 11 occasioni. Ciò ha rischiato di vedere riaperta una partita che appariva chiusa sul punteggio di 5-1.

Buon inizio della Lazio che firma un parziale di 4-0 nei primi 3’27” grazie ad una doppietta di Calcaterra (uno su rigore) e le reti di Di Rocco, tra i migliori, e Africano, quest’ultimo in superiorità numerica. Il Nervi però si sveglia e realizza il gol del 4-1 con Nunome, uno dei due giapponesi che hanno debuttato in A1, con il quale si chiude il tempo. Nel secondo quarto a segno ancora Di Rocco, ma è la migliore prezione dell’Albaro che riapre la gara nei successivi 4’ grazie ad una doppietta di Giordano e alla rete di Generini (5-4). Mister Formiconi chiama time out e striglia i suoi, la Lazio riprende così a giocare e con il solito Calcaterra realizza il 6-4 ad un minuto dalla fine del secondo tempo.  Al termine dell’intervallo lungo Vittorioso realizza la sua doppietta personale, in mezzo la rete ligure di Giordano (8-5) e la grande parata di Bisegna che chiude alla grande contro un avversario lanciato uno contro uno. Nell’ultimo tempo il vantaggio aumenta grazie a Calcaterra che va a segno con una splendida bordata dopo venti secondi e apre il break di 3-0 che prosegue con le marcature di Maddaluno (splendido diagonale a fil di palo) e Di Rocco (11-5). Motivo di soddisfazione il debutto di tre giovani biancocelesti. Formiconi decide allora di lanciare nella mischia i tre giovani, Correggia, Mele e Cannella (50 anni in tre), quest’ultimo sfiora perfino la prima marcatura in A1, mentre il portiere classe ’96 compie un autentico miracolo a tu per tu con Benedetti. Il Nervi non si dà per vinto e si avvicina con Acosta, Messina e Pesenti (11-8). L’ultima emozione la regala Maddaluno per il definitivo 12-8.

AlesC

SS LAZIO NUOTO-ALBARO NERVI 12-8
SS LAZIO NUOTO: Bisegna , Matovic Marko , Di Rocco 3, Africano 1, Gianni, Colosimo , Cannella , Vittorioso 2, Leporale , Calcaterra 4(1 rig.), Maddaluno 2, Mele , Correggia . All. Formiconi
ALBARO NERVI: Vio , Generini 2, Giordano 2, Colombo, Priolo , Benedetti , Bonomo, Messina 1, Nunome Keygo 1, Mazui Shota, Acosta 1, Pesenti 1, Ferretti . All. Ivaldi
Parziali: 4-1 2-3 2-1 4-3
Nessuno è uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Lazio 2/11 e Nervi 3/6. Arbitri: Bianco e Pascucci

 

Soddisfazione tra i dirigenti della Pallanuoto Lazio per una vittoria sul Nervi mai in discussione.

“Fino al 5-1 ho visto una bella Lazio, poi c’è stata una flessione”, ha commentato l’avv.Renato Siniscalchi, vicepresidente della Lazio Nuoto che abbiamo incontrato al Salaria Sport Village, nuova location del club biancoceleste.

Proprio il circolo di Settebagni è un’arma in più per andare incontro alle esigenze dei giovani nuotatori e delle loro famiglie. È quello che sostiene Siniscalchi: “C’è tanto spazio, è fondamentale che i ragazzi abbiano punti d’appoggio per fare i compiti e le loro famiglie trovino un ambiente confortevole mentre attendono lo svolgimento degli allenamenti”. Sulla scia dei campioni, le piscine sono affollate di giovanissimi come puntualizza il vicepresidente: “Iniziano a 10 anni con la pallanuoto, mentre possono frequentare i corsi di nuoto in età più giovane”.

L’avvocato Siniscalchi non pensa che lo scudetto sia l’obiettivo di questa stagione per la Lazio di pallanuoto: “I nostri obiettivi sono il lancio dei giovani e la permanenza nella massima serie”.

–  Quanto sono importanti gli sponsor nella pallanuoto?

“Direi fondamentali per sostenere l’attività, visto che alle nostre partite il pubblico non paga il biglietto”.

Siniscalchi ci congeda con un sorriso, la sua Lazio oggi ha vinto.

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