AG.RF 18.12.2014 (ore 22:13)
(riverflash) – A Palermo è stato smantellata una truffa che vedeva dipendenti corrotti dell’Ufficio Tributi lucrare sulla Tares e sulla Tarsu, tasse sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Si tratta di impiegati comunale e di un funzionario. La Polizia la scorsa notte ha arrestato 16 persone. Nel corso dell’operazione anticorruzione, che gli investigatori hanno chiamato «Fintares» sono stati eseguiti 4 provvedimenti di custodia cautelare in carcere e 12 di arresti domiciliari, emessi dal Gip Angela Gerardi. L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore, Daniela Varone, con il procuratore facente funzoni, Leonardo Agueci e il procuratore aggiunto, Bernardo Petralia, è durata oltre un anno e ha delineato quello che gli inquirenti definiscono “un avvilente ed inquietante spaccato di corruzione, sviluppatosi all’interno dell’Ufficio Tributi del Comune di Palermo”. Dopo la notizia dell’arresto di dipendenti, l’amministrazione comunale guidata da Leoluca Orlando precisa che erano stati allontanati dal settore tributi già nel mese di aprile e le relative posizioni erano state segnalate alle autorità inquirenti.
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