PAKISTAN: MUSHARRAFF COLPITO DA UNA SCARPA IN TRIBUNALE

ISLAMABAD (RIVER FLASH)- Musharraf ha ottenuto una proroga della libertà di due settimane in relazione al processo che lo vede imputato per abuso di potere e oltraggio alla magistratura e di tre per quelli relativi all’omicidio nel 2007 dell’ex premier Benazir Bhutto, all’epoca sua principale avversaria, e all’assassinio nel 2006 di Akbar Bugti, allora leader dei ribelli secessionisti nella provincia sud-occidentale del Belucistan.

L’ex presidente pakistano era rientrato in Pakistan domenica scorsa dopo quattro anni e mezzo di esilio volontario divisi tra Londra e Dubai. “E’ un dittatore, dev’essere impiccato!”, hanno urlato in coro i contestatori, uno dei quali si è poi sfilato una scarpa e in diretta televisiva gliel’ha scagliata contro, con un gesto che nel mondo islamico è considerato tra i più offensivi e ingiuriosi. Il tiro ha però mancato il bersaglio. A quel punto sono intervenuti alcuni agenti in borghese, che hanno portato via a forza il maldestro lanciatore.

Musharraf, che i Talebani del Pakistan hanno giurato di eliminare a qualsiasi costo, intende candidarsi alle storiche elezioni dell’11 maggio prossimo, le prime senza i militari al potere in 65 anni di storia nazionale: proprio lui nel 1999 prese il potere con uno dei tanti colpi di stato. La Lega Musulmana di Tutto il Pakistan, partito fondato ex novo nel 2010 dal 69enne generale a riposo, non è tuttavia accreditata di grandi chances di successo.

FT AG RF 29.3.2013