8 Nov 2016
PA, CGIL CISL UIL: DA MINISTERO LAVORO NESSUNA GARANZIA SUI SERVIZI DEI CENTRI PER L’IMPIEGO E SUI PRECARI
AG.RF.(redazione).08.11.2016
“riverflash” – Il governo non ha proposto alcuna soluzione sul futuro dei Centri per l’impiego e sul destino del personale precario: per questo Cgil Cisl e Uil, sono pronti a nuove iniziative di protesta, visto che l’incontro di ieri tra Ministero del Lavoro e Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, non ha dato risposte soddisfacenti. “Grande insoddisfazione per l’incontro di oggi, hanno affermato le categorie di Cgil, Cisl e Uil -. Il capo gabinetto del ministro del Lavoro Poletti ha, infatti, illustrato come il governo abbia messo in manovra 220 milioni di euro da destinare al funzionamento dei Centri per l’Impiego a garanzia dei servizi e a copertura delle spese del personale degli stessi, ma nulla ha detto sul versante della prospettiva occupazionale del personale a tempo determinato, i cui contratti scadranno il prossimo 31 dicembre”. Per Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, “in attesa dell’esito referendario del 4 dicembre il governo non si assume la responsabilità di trovare una soluzione normativa per garantire il funzionamento dei Centri per l’impiego, la stabilizzazione del personale precario, né la proroga degli stessi rapporti di lavoro”. Sulla base di questa posizione, Cgil Cisl e Uil preannunciano “iniziative di protesta in tutte le sedi istituzionali competenti, a livello nazionale, regionale e territoriale, con l’obiettivo di dare una risposta alle rivendicazioni delle lavoratrici e dei lavoratori e garantire migliori servizi ai cittadini. L’assenza di soluzioni adeguate, infatti, – concludono – rischia di compromettere il funzionamento dei servizi, già in forte crisi a causa della confusione istituzionale e dell’assenza di risorse necessarie”.