AG.RF.(redazione).07.01.2022
I cittadini sopra i 50 anni hanno tempo fino al 31 gennaio per ricevere almeno la prima dose
“riverflash£ – Il decreto che introduce l’obbligo di vaccino per gli over 50 prevede una sanzione di 100 euro una tantum per tutti coloro (lavoratori e non) che non saranno in regola con l’obbligo vaccinale a partire dal primo febbraio 2022. Ad annunciarlo è Palazzo Chigi: la sanzione sarà irrogata dall’Agenzia delle Entrate, attraverso l’incrocio dei dati della popolazione residente con quelli risultanti nelle anagrafi vaccinali regionali o provinciali. Tutti coloro che accederanno senza green pass ai servizi e alle attività in cui è obbligatorio averlo, dovranno quindi pagare la sanzione. Ma cosa prevede il nuovo decreto Covid? L’obbligo di Green Pass (almeno di quello base) dal 20 gennaio per l’accesso alle attività che offrono servizi alla persona e dal 1° febbraio (o altra data, nel caso sia previsto dal Dpcm attuativo) per uffici pubblici, poste, banche e attività commerciali (salvo quelle per esigenze essenziali). L’obbligo di Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori (pubblici e privati) e i liberi professionisti di almeno 50 anni scatterà dal 15 febbraio. Quindi chi oggi non è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose del vaccino entro il 31 gennaio per ottenere un certificato rafforzato valido a partire dal 15 febbraio. Nel frattempo il sito del Governo indica che il 90% della popolazione sopra i 12 anni d’età in Italia ha ricevuto almeno una dose di vaccino o è guarita da al massimo 6 mesi. Il 90% corrisponde a 48.609.744 persone, di cui 48.178.020 con almeno un dose e 431.724 guariti. Sono 46.526.925 gli italiani che hanno ricevuto almeno due dosi (86,15% della popolazione over 12) mentre sono 21.690.954 (69,97%) quelli che hanno fatto la dose addizionale o booster.
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