25 Set 2013
OBAMA, SUPPORTATO DA CLINTON, PRESENTA LA RIFORMA SANITARIA USA
AG.RF 25.09.2013
(riverflash) – Mentre il presidente dell’Iran Rohani teneva il suo discorso alle Nazioni Unite, il presidente USA, Barak Obama, si faceva intervistare dal suo predecessore Bill Clinton. L’argomento era così importante? Sicuramente si per buona parte degli americani che non possono permettersi di pagare le cure mediche. I due parlavano, infatti, dell’inizio del programma di assistenza sanitaria che avrà inizio il prossimo 1 ottobre.
Obama ha annunciato a Clinton: “Quando le persone vedranno che possono avere un’assistenza sanitaria di alta qualità e a prezzi accessibili, allora andranno a firmare”.
Finora negli USA per essere curato c’era bisogno di un’assicurazione privata, senza la quale le prestazioni mediche erano a prezzi esorbitanti.
Il programma che partirà il prossimo 1 ottobre, chiamato «Obamacare» prevede che tutti i cittadini statunitensi abbiano un’assicurazione sanitaria; coloro che non la ricevono dal loro datore di lavoro potranno acquistarla su liberi mercati. Questi ultimi, gestiti dal governo federale o dagli stati, inizieranno ad accettare clienti a partire da ottobre.
La riforma dei democratici americani sulla sanità è osteggiata dai repubblicani che temono un impiego di fondi pubblici insostenibile per l’impero a stelle e strisce. Per questo cercano di fare preoccupare la gente secondo Obama e di tagliare i finanziamenti al progetto del Presidente che non bada a spese per fare la guerra alla Siria.