28 Feb 2013
NUOVO INCIDENTE ALLA FRONTIERA, AUMENTA LA TENSIONE TRA CILE E BOLIVIA
(riverflash) – Al confine tra Cile e Bolivia continuano i problemi tra i due Stati. Lo scorso 25 gennaio tre soldati boliviani sono stati arrestati per aver passato la frontiera, ieri il presidente cileno Sebastian Piñera ha denunciato che un gruppo di persone in uniforme militare ha attraversato il confine. Un’azione provocatoria a detta del premier, esponente del centro-destra conservatore, che non ha buoni rapporti con il collega boliviano Evo Morales, esponente della sinistra bolivariana. I due stati latinoamericani hanno sospeso le relazioni diplomatiche nel 1978 in seguito a una disputa per l’accesso al mare della Bolivia.
In merito a quanto avvenuto il 25 gennaio i tre soldati Álex Choque, Augusto Cárdenas e José Fernández, tutti di 19 anni, sono stati scarcerati e si trovano in libertà vigilata. Non hanno voluto patteggiare la pena per non ammettere la loro colpevolezza.
Il ministro degli esteri della Bolivia, David Choquehuanca, assicura che i tre giovani stavano partecipando ad un’operazione contro il contrabbando di auto usate. E non ha escluso l’eventualità di portare il Cile davanti alla Corte Internazionale di Giustizia.
AG.RF 27.02.2013