NUOVO GOVERNO: LEGA – STELLE? SALVINI: “MAI DIRE MAI”

AG.RF.(redazione).19.03.2018

“riverflash” – “Nulla è impossibile e irrealizzabile”. E’ questa la posizione del leader della Lega, Matteo Salvini, che ha parlato ieri a domenica live. In fondo, alcuni punti di convergenza con i 5stelle ci sono: dall’abolizione della legge Fornero, passando per la riforma del rapporto con l’Europa, fino ad arrivare a scuola e giustizia. Alcune convergenze ci sarebbero dunque tra i 2, ma anche delle divergenze, prima tra tutte quella sul reddito di cittadinanza, tema che sta particolarmente a cuore al M5S. “Loro propongono di dare 500 o 700 euro a chi sta a casa. Io però ho una idea diversa: e ci sono dei soldi li uso per ridurre le tasse a chi crea lavoro”. Salvini ha anche annunciato di non vedere l’ora di passare dalle parole ai fatti e anche se l’idea di tornare al voto, è l’unica cosa che desidererebbe, “Non ho paura del voto”. Ora dovrà vedersela anche con Maroni che proprio ieri ha dichiarato che “un governo Lega – Movimento 5Stelle è impossibile: romperebbe il centrodestra e metterebbe in crisi i governi regionali e locali”. In ogni caso Di Maio è Salvini sono in contatto in questi giorni e si stanno confrontando sulla questione delle presidenze delle Camere in vista del voto di venerdì prossimo. “Non abbiamo parlato di nomi né di ruoli. Per quanto mi riguarda sarò contento, come centrodestra, di sentire lui e gli altri esponenti politici nei prossimi giorni con l’unico obiettivo di giungere quanto prima a rendere operativo il Parlamento con la designazione delle rispettive presidenze”. Dal canto suo il leader del Movimento, ha spiegato di aver sentito “i principali esponenti di tutti i futuri gruppi parlamentari per un confronto utile all’individuazione dei Presidenti delle Camere che dovranno essere votati a partire da venerdì prossimo. E’ il primo passo necessario per far partire questa legislatura e voglio che tutto avvenga nella massima trasparenza soprattutto nei confronti dei cittadini che attendono un Parlamento capace di dare risposte ai problemi reali del Paese”. Ognuno sta facendo i suoi passi, ma su una cosa sono assolutamente d’accordo: vogliono far partire il nuovo Parlamento, quanto prima. “Questi confronti avvengono nel solo ed esclusivo interesse degli italiani, perché servono a individuare le personalità che possano ricoprire al meglio un ruolo fondamentale per il funzionamento di un Parlamento che sia al servizio dei cittadini”, ha ribadito Di Maio.