AG.RF.(redazione).22.08.2019
“riverflash” – Spesso il lavoro è pesante e si attende con ansia il momento di una pausa per rigenerare il cervello, ma attenzione allo smartphone: viene proprio naturale consultare il proprio telefonino quando non si lavora, per controllare messaggi e telefonate, ma attenzione! Uno studio americano della Rutgers University pubblicato dal Journal of Behavioral Addictions, avverte che l’uso del cellulare nelle pause, impedisce al cervello di ‘ricaricarsi’. Per portare a termine la loro ricerca, gli studiosi hanno “arruolato” 414 studenti universitari ed hanno chiesto loro di risolvere una serie di 20 crucipuzzle. A metà dell’esercizio alcuni hanno fatto una pausa durante la quale era permesso usare il cellulare, altri invece avevano a disposizione solo carta o un computer mentre un gruppo non ha fatto pause. I partecipanti che hanno usato lo smartphone hanno impiegato dopo la pausa il 19% in più di tempo per risolvere gli esercizi, trovando il 22% in meno di parole, una prestazione solo leggermente migliore rispetto a chi non aveva avuto il break. Mettere mano al telefono durante gli intervalli e quasi naturale, ormai siamo troppo condizionati dalla tecnologia, ma è bene sapere quali rischi corriamo: il telefono può portare a livelli molto maggiori di distrazione che rendono molto difficile tornare con l’attenzione a ciò che si stava facendo: molto meglio una rilassante chiaccherata con gli amici.
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