NIENTE «TASI» A RAGUSA, AMMINISTRATA DA FEDERICO PICCITTO (M5S)

AG.RF 28.06.2014 (ore 17:06)

(riverflash) – La tassa sulla casa è l’incubo che tormenta negli ultimi due anni gli italiani. Cambia nome, ma costa sempre di più perché i sindaci hanno bisogno di soldi. Quello di Torino, Piero Fassino (PD), si è battuto come un leone per tenere in vita Equitalia e c’è riuscito. Non tutti i sindaci italiani, però, vogliono mettere le mani in tasca ai cittadini che amministrano.

La buona notizia viene da Ragusa, capoluogo di provincia della Sicilia meridionale amministrato da Federico Piccitto, un sindaco a 5 stelle. Niente TASI, la Tassa sui Servizi Indivisibili che in quasi tutti i comuni italiani sarà più cara del 12% rispetto all’IMU.

Ragusa è l’unico comune capoluogo di provincia in Italia, finora, insieme a Olbia, ad aver introdotto questa importante novità che, sicuramente, darà un grande sollievo ai cittadini, già provati dalla crisi economica. Federico Piccitto ha così evitato ai cittadini ragusani un balzello di 5 milioni di euro. Una dimostrazione che i Comuni possono vivere senza seviziare i cittadini, anche quando l’Europa della Merkel esige il pagamento delle rate sugli interessi del debito pubblico.