AG.RF.(redazione).31.05.2017
“riverflash” – Un neonato è stato trovato in strada, abbandonato e probabilmente lanciato da un balcone o da un’auto in corsa, a Settimo, nell’hinterland di Torino, morendo subito dopo in ospedale e in queste ore, è stata messa sotto torchio, una donna 34enne che abita proprio nei pressi della via del dramma. Per ora non ha confessato ma gli inquirenti sono sicuri di essere sulla strada giusta. Dalle testimonianze infatti, è trapelato che la donna in questione, era stata più volte sollecitata dalle domande dei vicini, su una presunta gravidanza, ma la stessa aveva chiuso subito il discorso, affermando di avere soltanto “la pancia un po’ gonfia”. Si sa anche che la donna convive con un agente immobiliare ed ha una bambina di 3 anni, momentaneamente affidata ai nonni. Inoltre i carabinieri stanno verificando se, al momento della tragedia, la donna era sola in casa e per questo stanno cercando di ricostruire la giornata del suo compagno. Il piccolo è stato trovato nudo sull’asfalto, con il cordone ombelicale ancora attaccato e aveva pochissime ore di vita: accanto un asciugamano sporco di sangue; sicuramente l’intento era quello di sbarazzarsene in fretta.
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