NEL PACCO C’ERA MEZZO CHILO DI EROINA E NON DOVEVA ESPLODERE

AG.RF 25.08.2016

(riverflash) – Non era un pacco esplosivo, ma materiale altrettanto dannoso e forse anche più. A San Brunone di Taranto una donna di 75 anni si era recata al cimitero per pregare sulla tomba del marito scomparso. Lo faceva abitualmente, le dava conforto ricordare lui e gli anni della giovinezza, ma il 23 agosto ha notato uno strano involucro avvolto con del nastro adesivo di colore marrone posizionato vicino ad un’aiuola davanti all’ingresso del cimitero. La donna ha pensato si trattasse di un ordigno esplosivo e ha chiamato un passante che si è subito rivolto ai Carabinieri.

I Carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Taranto, accorsi sul posto, hanno constatato che non si trattava di esplosivo. Quindi hanno aperto il pacco che era ben sigillato e la sorpresa è stata grande, perché conteneva mezzo chilo di eroina. La droga è stata inviata al laboratorio di analisi sostanze stupefacenti del Comando provinciale dell’Arma.

Probabilmente lo spacciatore aveva infilato nel cespuglio vicino al cimitero un anonimo pacchetto marrone che il vento ha portato allo scoperto. Non essendoci telecamere nella zona sarà difficile risalire a chi deteneva l’eroina.