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NEL 2019 SI ANDRA’ IN PENSIONE A 67 ANNI

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AG.RF.(redazione).25.10.2017

“riverflash” – I dati relativi al 2016, pubblicati dall’Istat, hanno evidenziato un aumento dell’aspettativa di vita, di 5 mesi, rispetto al 2013. Per questo, secondo la riforma Fornero, dal 2019, si andrà in pensione a 67 anni: occorre comunque aspettare la decisione finale del governo, attesa entro la fine dell’anno. Il governo dunque, dovrà fissare la nuova soglia che dal 2019 potrebbe salire a 67 anni , cinque mesi in più rispetto ad ora. Anche i sindacato si stanno adoperando per ipotizzare altre soluzioni, quale un aumento più contenuto dell’età pensionabile, non cinque mesi ma tre o quattro, oppure lo stop all’incremento solo per alcune categorie di lavoratori, come quelli che svolgono le cosiddette attività gravose, ad esempio gli infermieri e le maestre della scuola materna. Ma come viene calcolata l’età pensionabile? Per adeguare l’età della pensione all’andamento demografico una legge del 2011 stabilisce che vanno usate come riferimento le variazioni della speranza di vita nell’ultimo triennio. Nel 2015 la speranza di vita a 65 anni aveva fatto registrare una flessione. Ma, sempre secondo la legge, il confronto va fatto tra l’inizio e la fine del periodo analizzato. E di questo si è occupato l’Istat, confermando le stime già presentate in passato. Rispetto alla fine del 2013 la speranza di vita a 65 anni è cresciuta di cinque mesi. E quindi dovrebbe salire di cinque mesi anche l’età della pensione, arrivando a 67 anni nel 2019 sia per gli uomini sia per le donne. Salvo sorprese, che con le elezioni in arrivo sono sempre possibili. Per quanto riguarda la pensione anticipata, per ottenerla rispetto all’età di vecchiaia, dal  2019 saranno necessari 43 anni e tre mesi di contributi per gli uomini e 42 anni e 3 mesi per le donne. E questo è un altro effetto dei nuovi dati sulla speranza di vita pubblicati dall’Istat. Anche in questo caso l’aumento sarebbe di cinque mesi: al momento per l’uscita anticipata ci vogliono 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 e 10 mesi per le donne.

 

 

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