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NATALE, LA MESSA SOLENNE DI PAPA FRANCESCO: “IL MONDO HA BISOGNO DI TENEREZZA”

232543549-54c6d63c-a120-44d2-af09-5ee8fe21688aAG.RF.(MP).25.12.2014

 “riverflash” – Si è svolta ieri sera, nella Basilica di San Pietro, la solenne messa di Natale, presenziata da Papa Francesco, davanti a circa 5mila fedeli. L’evento, per la prima volta in assoluto, è stato trasmesso in 3D su Sky 3D e Sky TG24. Il messaggio lanciato da papa Francesco è stato orientato verso la tenerezza: “in un mondo segnato da violenze, guerre, odio, sopraffazione, occorre “riscoprire la tenerezza di Dio verso l’uomo, incarnata in un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia, la cui venuta è la luce che spezza il buio. Proprio di questo sentimento ha parlato il Pontefice durante la messa di Natale: nel pomeriggio aveva anche fatto una telefonata ai profughi cristiani del campo di Ankawa, nei pressi di Erbil, in Iraq, esprimendo la sua vicinanza e dicendo loro “Cari fratelli vi sono vicino, molto vicino con tutto il cuore. Dio vi accarezzi con la sua tenerezza; voi siete come Gesù la notte del suo Natale, quando è stato cacciato via. Siete come Gesù in questa situazione e questo fa pregare di più per voi”. Secondo il papa dunque, gli uomini dovrebbero lasciarsi abbracciare da Dio e non impedirgli di avvicinarsi e se ci sono situazioni difficili bisogna avvicinarsi al Vangelo, che rappresenta “la voce” di Dio. Francesco ha poi incensato un bambinello portato da due bimbi, uno libanese e uno siriano, segno di attenzione verso quei popoli sofferenti ed ha preso in braccio lo stesso bambinello alla fine della messa, percorrendo la navata centrale per portarlo nel presepe in fondo alla basilica, nella Cappella della Presentazione. Qui è stata deposta l’immagine del Gesù Bambino, e i mazzi di fiori portati dai bambini in abiti tradizionali, provenienti dai diversi continenti. E infatti erano presenti, bambini di ogni nazionalità: il Papa, prima di uscire in processione dalla basilica, li ha salutati e abbracciati tutti, uno ad uno, e con uno di loro ha anche fatto il gesto di scambiarsi lo zucchetto bianco.

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