NAPOLITANO HA INCARICATO BERSANI DI VERIFICARE SE C’E’ UNA MAGGIORANZA CHE SOSTENGA IL GOVERNO

(riverflash) – Incarico a Pier Luigi Bersani per formare il governo, come era prevedibile dopo l’esito delle elezioni, dove il PD ha raccolto il maggior numero di voti, ma senza avere una maggioranza autonoma per governare.

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha affidato al leader democratico il compito di verificare l’esistenza di una maggioranza che lo sostenga.

Bersani ha commentato l’incarico ricevuto: “Ci metterò il tempo necessario in una situazione difficile. Serve un percorso di riforma che sia in grado di realizzare quello che non è stato fatto qui, cioè aspetti rilevanti di riforme costituzionali e politico-elettorale. Al fine di raccogliere tutti gli elementi utili per gli incontri con le forze parlamentari, che avverranno nella prossima settimana, avvierò a partire da domani pomeriggio i colloqui con i rappresentanti delle principali realtà sociali

Compito tutt’altro che facile perché il Movimento 5 Stelle ha ribadito che non darà sostegno a governi che non abbiano la sua guida. La logica porta a immaginare una grande coalizione con il PdL, come continua a dichiarare Silvio Berlusconi: “Senza di noi nessuna maggioranza è possibile. Bersani ne deve prendere atto”. Un bel problema perché vedere i due alleati dopo aver condotto una campagna elettorale di sfida significherebbe rimetterci un bel pezzo di faccia di fronte agli italiani che, in caso di nuove elezioni, potrebbero premiare ulteriormente il M5S.

Giorgio Napolitano ha spiegato il perché della scelta di Bersani: “Ho ripercorso la prassi costituzionale. La Costituzione subordina la formazione di un governo alla formazione di una maggioranza parlamentare. Di fronte alla divisioni emerse nelle consultazioni, con termini che preciserò, l’incarico va al candidato della coalizione di centrosinistra, Pier Luigi Bersani. A lui l’incarico di verificare un sostegno parlamentare certo. Sarà lui a riferire sull’esito della verifica, appena possibile. L’Italia ha bisogno di un governo al più presto, per una piena attività del Parlamento e della legislazione”.

AG.RF  22.03.2013