AG.RF.(redazione).26.08.2018
“riverflash” – Quanta rabbia e delusione ieri da parte dei rossoneri nel match d’anticipo, contro il Napoli e quanti rimpianti: il Milan infatti, in vantaggio per 2 a 0 con Bonaventura e Calabria, si è fatto rimontare da Zielinski (doppietta), che ha pareggiato i conti per andare poi a vincere con un gol di Mertens, per il definitivo 3 a 2. I rossoneri hanno vanificato un’ottima occasione, il doppio vantaggio che, se avessero ben amministrato, avrebbe potuto fruttare loro, una prestigiosa vittoria. Il Napoli dal canto suo, che ha meritato la vittoria, dopo un primo momento di blackout nella prima frazione del primo e del secondo tempo, ha avuto il merito di crederci fino in fondo, andando a vincere una partita che sembrava persa, aggiungendo altri 3 punti a quelli conquistati nella prima giornata contro la Lazio, tenendo quindi, il passo con la Juve. Ieri Ancelotti contro “l’allievo” Gattuso, non ha voluto rischiare ed ha mandato in campo la stessa formazione che ha battuto la Lazio, cambiando solo il portiere: attacco affidato a Callejon-Milik-Insigne e Mertens, inizialmente in panchina, pronto ad entrare, per aiutare la sua squadra, ingresso in campo che si è rivelato risolutivo, visto che il gol segnato, ha regalato un’importante vittoria alla sua squadra. Anche il Milan è il “solito” dell’anno scorso: unica novità Higuain, massacrato di fischi dal suo ex pubblico. Il Napoli ha dunque iniziato come la settimana scorsa contro la Lazio, in modo poco convincente, lento e prevedibile, mentre il Milan dal canto suo, provava a mettere a segno un gol, operazione riuscita al 15esimo del primo tempo con un tiro vincente di Bonaventura. I rossoneri sono così andati a riposo sull’1 a 0 e addirittura all’inizio del secondo tempo, hanno arrotondato il bottino, segnando un altro gol con Calabria. Sembrava fatta quindi per gli uomini di Gattuso, con il Napoli ancora troppo “distratto”. Ma i rossoneri non avevano fatto i conti con un “certo” Zielinski, fantastico ieri sera, che dopo 4 minuti ha ridotto le distanze e al 22esimo, ha pareggiato i conti. Tutto da rifare per il Milan, che ha dovuto contenere la grande delusione della rimonta e si è disunito, senza più riuscire ad opporre resistenza agli avversari. Il gol della vittoria è arrivato da Mertens al 35esimo del secondo tempo, su un cross di Allan che ha tagliato tutta l’area rossonera mettendo fuori causa anche Donnarumma. Napoletani in festa e Milan con la coda tra le gambe: restare in vantaggio per un tempo e mezzo e tornare a casa con 0 punti, non è certo il massimo. “Dopo il gol del Napoli siamo spariti – ha commentato Gattuso a fine partita – i miei giocatori hanno avuto paura e questo è un mio demerito, dobbiamo lavorare sull’aspetto mentale e su Higuain “E’ un giocatore in grado di aumentare la nostra qualità: siamo amareggiati”. Soddisfatto ovviamente, Ancelotti, che ha dichiarato: “E’ stata una serata fantastica, non molliamo mai: nella seconda parte siamo venuti fuori con veemenza e voglia di crederci fino alla fine”
NAPOLI-MILAN 3-2 — Primo tempo 0-1
MARCATORI — Bonaventura (M) al 15’ p.t.; Calabria (M) al 4’, Zielinski (N) all’8’ e al 22’, Mertens (N) al 35’ s.t.
NAPOLI (4-3-3) — Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (dal 28’ s.t. Luperto); Allan, Hamsik (dal 19’ s.t. Mertens), Zielinski (dal 27’ s.t. Diawara); Callejon, Milik, Insigne, (Karnezis, Malcuit, Maksimovic, Chiriches, Rog, Ounas, Verdi). All. Ancelotti.
MILAN (4-3-3) — G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, R. Rodriguez; Kessie, Biglia (dal 13’ s.t. Bakayoko), Bonaventura (dal 36’ s.t. Cutrone); Suso, Higuain, Borini (dal 25’ s.t. Laxalt). (Reina, A. Donnarumma, Abate, Caldara, Simic, Mauri, Halilovic, Castillejo). All. Gattuso.
ARBITRO — Valeri di Roma.
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