13 Mag 2013
NAPOLI: BENVENUTI A “POSILLIPO” >>
(riverflash) – La penisola che si protende nel mare a separare il golfo di Napoli da quello di Pozzuoli fu chiamata dagli antichi, per l’incantata bellezza della sua natura, “Pausilypon”, che in greco significa “tregua al dolore”.
In epoca romana lungo la costa più occidentale di Posillipo si sviluppò, in collegamento con i vicini Campi Flegrei, un insediamento di notevoli dimensioni, come testimoniano i molti ruderi antichi. Popolata da comunità religiose e villaggi suburbani durante il Medioevo, Posillipo divenne nel corso del Seicento il luogo di villeggiatura preferito dalla nobiltà spagnola.
In questo periodo furono costruite lussuose ville a mare e palazzi sontuosi. Nel settecento la fama del luogo diminuì notevolmente, e solo all’inizio del secolo successivo Posillipo tornò ad essere luogo di residenza privilegiato, grazie anche alla costruzione della strada costiera iniziata nel 1812 per volere di Gioacchino Murat. La parte alta della collina fra via Orazio, Via Petrarca e Via Manzoni, è stata invece stravolta, a partire dagli anni Cinquanta del XX secolo, da un intenso e disordinato sviluppo edilizio, che ha danneggiato in modo grave un ambiente unico al mondo per la sua bellezza.
di Lauretta Franchini(AG.RF.13.05.2013)