NAPOLI BATTUTO 3-1 A DORTMUND E QUASI FUORI DALLA CHAMPIONS LEAGUE

AG.RF  26.11.2013  (G.I.)

(riverflash) – Il Napoli perde 3-1 a Dortmund e sta con un piede fuori dalla Champions League. Per non uscire dal massimo torneo Uefa per club i partenopei dovranno battere con almeno 3 gol di scarto l’Arsenal al San Paolo, oppure pareggiare con i londinesi e sperare nella vittoria dell’Olympique Marsiglia sul Borussia Dortmund. Sembra la trama di un film di fantascienza, ma finché c’è speranza è bene non mollare. A parte i meriti dei gialloneri di Jürgen Klopp, a mettere spalle al muro il Napoli ci ha pensato l’arbitro Velasco Carballo, che al 9’ ha concesso il rigore per una trattenuta in area di Federico Fernandez ai danni di Lewandowski. Un fallo inutile, che in Italia spesso non viene sanzionato, ma che in Europa viene punito con la massima punizione. Ne sa qualcosa Chiellini che fu punito con un rigore per una trattenuta ai danni di Cristiano Ronaldo. Dal dischetto Reus spiazza Reina nello stadio che, nel Mondiale 2008, fu teatro della vittoria in semifinale dell’Italia sulla Germania. Altri tempi perché il Borussia stasera domina a centrocampo e potrebbe raddoppiare al 15’ con Lewandowski, che conclude incredibilmente a lato un assist di Mkhitaryan. Al 18’ Reina vola a deviare in angolo una punizione di Reus. La formazione schierata da Benitez non sembra reggere botta, ma il tecnico castigliano ha scelte limitate: tolto Britos, deludente sabato, ha inserito Federico Fernandez, argentino più abituato alla panchina che al campo. Davanti, ferma per infortunio Hamsik, dentro Pandev lasciando fuori dall’undici iniziale Lorenzo Insigne perché ai fianchi di Higuain c’erano due ali vere: Callejon a destra e il minuscolo Mertens a sinistra. Pur con tutti i limiti attuali, il Napoli sfiora il pareggio al 29’, quando Callejon. Lanciato sulla destra da Higuain, salta in dribbling il proprio controllore e in diagonale colpisce la base del palo a Weidenfeller battuto. A tenere in termini contenuti lo svantaggio ci pensa Reina, opponendosi al 33’ a un sinistro dal limite di Mkhitaryan e al 35’ salvando di piede in uscita sul solitario Lewandowski, dopo che Maggio aveva fallito l’anticipo.

Nel secondo tempo il Borussia preme, Reina si oppone alle conclusioni di Reus e Lewandowski. Al 58’ Mkhitaryan supera il portiere spagnolo, ma Albiol salva prima che il pallone superi la linea bianca. Nel momento di pressione giallonera il Napoli al 59’ sfiora il pareggio, ma Higuain non sfrutta l’assist millimetrico di Dzemaili e, solo davanti alla porta, scarica addosso a Weidenfeller. Sul capovolgimento di fronte la squadra di Dortmund raddoppia. Al 60’ Lewandowski innesca Reus sulla sinistra, che serve al centro lo smarcato Blaszczykowski, pronto a battere Reina. Al 67’ Benitez si decide a inserire Insigne togliendo Callejon. Al 71’ è proprio il nuovo entrato, a sfruttare un assist di Higuain per insaccare in diagonale. Si riapre la partita, ma al 74’ Reina compie un miracolo nell’opporsi in uscita al veloce Aubameyang, lanciato da Lewandowski. Era la prova generale del tris tedesco, che arrivava al 78’, quando Lewandowski soffiava palla ad Armero e lanciava in profondità Aubameyang. L’attaccante del Gabon stavolta scavalcava Reina con un morbido pallonetto.