20 Feb 2022
MUSEO DELL’ARA PACIS: LA MOSTRA DI ALBERTO BIASI “UN TUFFO NELL’ARCOBALENO” PROROGATA AL 30 APRILE 2022
AG.RF.(redazione),20.02.2022
“riverflash” – La mostra Alberto Biasi. Tuffo nell’arcobaleno viene eccezionalmente prorogata fino al 30 aprile 2022: al Museo dell’Ara Pacis continua il viaggio nell’appassionante mondo di uno dei più grandi esponenti dell’arte cinetica, attraverso oltre 60 opere e 4 ambienti-istallazioni che dal 1959 fino al 2014 raccontano l’attività dell’artista incentrata sull’indagine percettiva.
Per l’occasione, visto l’interesse da parte del pubblico e per approfondire la storia del grande Maestro, venerdì 25 febbraio alle ore 17.30 all’Auditorium del Museo dell’Ara Pacis, sarà presentato il volume Alberto Biasi. Antologia critica 1965 – 2021, a cura di Guido Bartorelli e Marta Previti.
L’appuntamento per la presentazione dell’antologia critica, aperto a tutti, nel rispetto delle regole anti-Covid, è promosso da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con il Dipartimento dei Beni culturali dell’Università degli Studi di Padova e Archivio Alberto Biasi.
La presentazione del volume, alla quale intervengono Jolanda Nigro Covre, Guido Bartorelli e Marta Previti oltre ad Alberto Biasi, vuole essere un’occasione per indagare ulteriormente la carriera del Maestro, il cui percorso nell’ambito dell’arte cinetica è stato interpretato e storicizzato da protagonisti della critica e della storia dell’arte quali Giulio Carlo Argan, Umbro Apollonio, Filiberto Menna, Dino Formaggio, Caroline Tisdall, Jolanda Nigro Covre, Giuseppina Dal Canton, Serge Lemoine, Giovanni Granzotto, Marco Meneguzzo, solo per citarne alcuni.
Edita da CLEUP Cooperativa Libraria Editrice Università di Padova in collaborazione con l’Archivio Alberto Biasi, l’antologia critica raccoglie un’ampia selezione di testi sull’opera di Alberto Biasi, cui si aggiungono approfonditi apparati storici e bibliografici: studi e analisi, sino ad oggi presenti in cataloghi diversi, sono qui riuniti per ripercorrere l’intera vicenda di Biasi.
La mostra, aperta al pubblico fino al 30 aprile 2022, è promossa e prodotta da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Il Cigno GG Edizioni, con la collaborazione dell’Archivio Alberto Biasi. Curata da Giovanni Granzotto e Dmitry Ozerkov – Direttore del Dipartimento di Arte Contemporanea The State Hermitage Museum, San Pietroburgo -, è organizzata da Il Cigno GG Edizioni con Villaggio Globale International con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura e di Studio d’Arte GR.