AG.RF.(redazione).05.04.2019
“riverflash” -Per la prima domenica del mese, il 7 aprile 2019, ingresso gratuito nei Musei Civici per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana, un’iniziativa promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Oltre alle collezioni permanenti dei Musei, è possibile visitare gratuitamente le tante mostre in corso a esclusione della mostra al Museo di Roma a Palazzo Braschi dal titolo Roma nella camera oscura e della mostra Claudio Imperatore al Museo dell’Ara Pacis.
Nei Musei della capitale sono molte e varie le mostre da visitare durante il fine settimana tra cui ai Musei Capitolini, nelle sale al piano terra di Palazzo dei Conservatori, Roma. Il racconto di 100 donne, un viaggio lungo 18 mesi alla scoperta di realtà che raccontano la diversità e le contraddizioni che animano la città; inoltre, ancora in corso, sempre ai Musei Capitolini, la mostra La Roma dei Re. Il racconto dell’archeologia. Al Museo di Roma in Trastevere inaugura Memoria del Perù, una mostra fotografica con storie di conquista e migrazione che coinvolgono la società, la cultura e la geografia di un intero paese.
Ai Mercati di Traiano prosegue Mortali Immortali, tesori del Sichuan nell’antica Cina presenta reperti in bronzo, oro, giada e terracotta, databili dall’età del bronzo (II millennio a.C.) fino all’epoca Han (II secolo d.C.) provenienti da importanti istituzioni cinesi. Due le mostre in corso al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese: oltre ai quadri e carte di Vincenzo Scolamiero della personale intitolata Della declinante ombra, curata da Gabriele Simongini, è in corso La ferita della bellezza. Alberto Burri e il Grande Cretto di Gibellina, sull’opera di Land Art più grande al mondo dedicata al paese di Gibellina, distrutto dal terremoto nella Valle del Belice del 1968
Al Casino dei Principi di Villa Torlonia prosegue Discreto continuo – Alberto Bardi. Dipinti 1964/1984 e alla Casina delle Civette Il mito rivisitato. Le maschere arcaiche della Basilicata, 38 opere tra maschere e sculture realizzate dall’artista Nicola Toce narratrici di storie legate ai territori lucani e alle loro tradizioni.
Al Museo di Roma in Trastevere oltre a UNSEEN / NON VISTI – un viaggio fotografico in un’Europa sconosciuta, tagliata fuori dallo sviluppo economico, dall’attenzione della politica e dei media – inaugura Memoria del Perù, una mostra fotografica che illustra storie di conquista e migrazione con gli elementi sociali, culturali e geografici di un intero paese.
Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco continua l’esposizione dedicata all’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz 1943), che racconta la storia professionale e personale del grande collezionista, le sue origini nel ghetto di Praga, gli anni d’oro del collezionismo internazionale fino alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
La Centrale Montemartini accoglie un’importante novità all’interno del proprio percorso museale. Grazie all’iniziativa i “Capolavori da scoprire”, il pubblico può ammirare il restauro e il nuovo allestimento del rilievo funerario di tarda età repubblicana che raffigura il fornaio Marco Virgilio Eurisace, ricco liberto di origine greca, e sua moglie Atistia.
Da non perdere, alla Galleria d’Arte Moderna: Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione, una riflessione sulla figura femminile attraverso artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri. Nel chiostro-giardino della Galleria, inoltre, l’installazione etica di Antonio Fraddosio Le tute e l’acciaio, dedicata agli operai dell’Ilva e alla città di Taranto, prorogata fino al 5 maggio 2019.
Domenica 7 aprile sarà possibile, per chi risiede o studia a Roma, acquistare la MIC, la card che al costo di 5 euro permette l’ingresso illimitato negli spazi del Sistema dei Musei Civici di Roma per 12 mesi. Con la MIC sono gratuite le visite e le attività didattiche che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo a cura dei funzionari della Sovrintendenza Capitolina, mentre non sono comprese le mostre al Museo di Roma a Palazzo Braschi e al Museo dell’Ara Pacis. Per informazioni www.museiincomuneroma.it
MOSTRE IN CORSO
MUSEI CAPITOLINI
La Roma dei Re. Il racconto dell’Archeologia. Prorogata fino al 5 maggio 2019 (Palazzo Caffarelli e Area del Tempio di Giove di Palazzo dei Conservatori)
La fase più antica della storia di Roma è illustrata ricostruendo costumi, ideologie, capacità tecniche, contatti con ambiti culturali diversi, trasformazioni sociali e culturali delle comunità che vivevano quando Roma, secondo le fonti storiche, era governata da re.
Roma. Il racconto di Cento Donne. Fino al 12 maggio a Palazzo dei Conservatori – Sale piano terra. Un viaggio, libero da giudizi e pregiudizi, lungo 18 mesi alla scoperta di realtà capaci di raccontare le diversità e le innumerevoli contraddizioni che animano la Capitale.
La mostra costituisce un’occasione unica per ripercorrere la storia degli ultimi tre concili dell’età moderna.
GALLERIA D’ARTE MODERNA
La figura femminile attraverso artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri.
Un’installazione etica, un monumento antiretorico dedicato agli operai dell’Ilva e alla città di Taranto.
MUSEO DI ROMA
Roma nella camera oscura. Fotografie della città dall’ottocento a oggi. Fino al 22 settembre 2019. Mostra a pagamento anche per i possessori della MIC card
L’arte fotografica a Roma dalla nascita della fotografia ai giorni nostri.
MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE
Un viaggio fotografico in un’Europa sconosciuta, tagliata fuori dallo sviluppo economico, dall’attenzione della politica e dei media.
Mostra fotografica che illustra storie di conquista e migrazione con gli elementi sociali, culturali e geografici di un intero paese.
MUSEI DI VILLA TORLONIA
Casino dei Principi
Discreto continuo – Alberto Bardi. Dipinti 1964 / 1984. Prorogata fino al 5 maggio 2019
La mostra ripercorre la ricerca artistica di Aberto Bardi da una fase figurativa iniziale a una pittura più gestuale, a un ulteriore cambiamento in senso strutturalista fino al periodo, interessante e affascinante, delle textures ottenute con un procedimento innovativo, attraverso un sistema di matrici pastellate. Esposti per la prima volta alcuni fogli di giornale (soprattutto L’Espresso), realizzati da Bardi nella seconda metà degli anni ’60. Sono pennellate rapide, di getto, nel tentativo di sintetizzare colori, gesto e istinto creativo. Chiude la mostra un’ampia documentazione fotografica, relativa agli anni in cui l’artista ricoprì il ruolo di Direttore della Casa della Cultura di Roma.
Casina delle civette
38 opere tra maschere e sculture realizzate dall’artista Nicola Toce narratrici di storie, legate ai territori lucani e alle loro tradizioni. Un viaggio nello spazio e nel tempo alla scoperta di storie e cronache di vita fra natura impervia e borghi accoglienti
MUSEO DI SCULTURA ANTICA GIOVANNI BARRACCO E MUSEO EBRAICO DI ROMA
Le opere in mostra ripercorrono la storia professionale e personale del grande collezionista: dalle sue origini nel ghetto di Praga, agli anni d’oro del collezionismo internazionale, alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
MERCATI DI TRAIANO – MUSEO DEI FORI IMPERIALI
Mortali Immortali, tesori del Sichuan nell’antica Cina. Fino al 18 ottobre 2019
La mostra presenta reperti in bronzo, oro, giada e terracotta, databili dall’età del bronzo (II millennio a.C.) fino all’epoca Han (II secolo d.C.) provenienti da importanti istituzioni cinesi.
MUSEO CARLO BILOTTI ARANCIERA DI VILLA BORGHESE
Vincenzo Scolamiero. Della declinante ombra. Fino al 9 giugno 2019
I quadri e le carte di Vincenzo Scolamiero, nella personale curata da Gabriele Simongini.
La ferita della bellezza. Alberto Burri e il Grande Cretto di Gibellina Fino al 9 giugno 2019
Alberto Burri, chiamato a realizzare un intervento per la ricostruzione del paese distrutto dal terremoto nella Valle del Belice del 1968, decide di intervenire sulle macerie della città di Gibellina, creando l’opera di Land Art più grande al mondo
www.museocarlobilotti.it
MUSEO DELL’ARA PACIS
Mostra a pagamento anche per i possessori della MIC card
La mostra racconta la personalità e l’operato dell’imperatore Claudio prendendo le mosse dal confronto con il celebre fratello Germanico.
CENTRALE MONTEMARTINI
Il rilievo funerario di Marco Virgilio Eurisace
Nuovo allestimento nella Sala Colonne con l’antico rilievo funerario restaurato di Eurisace e Atistia. Riprodotto il contesto architettonico del sepolcro che ospitava originariamente l’opera.
centralemontemartini.org
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