MUORE A PARIGI KATE BERRY, FIGLIA DI JANE BIRKIN: PROBABILE SUICIDIO

AG.RF  12.12.2013  (J.M.)

(riverflash) – Un volo dal quarto piano della sua casa di Parigi. Probabilmente un suicidio, anche se la Polizia francese non ha ancora fornito la versione ufficiale di questa tragedia. La vittima, Kate Barry, era una fotografa di 46 anni, figlia di persone conosciute nel mondo dello spettacolo. Il padre John Barry, era un musicista britannico, compositore di colonne sonore di film di successo quali «Balla coi Lupi», «La mia Africa», «Agente 007 Missione Goldfinger» e premiato 5 volte con l’Oscar. La madre Jane Birkin è stata un sex symbol della freak generation, i giovani anni 60’/’70, oltre che attrice e cantante. Nata a Londra, oggi ha 66 anni e ha svolto gran parte della sua carriera in Francia. Tra i suoi film «Blow-Up» di Michelangelo Antonioni (1966), «La Piscina» di Jacques Deray (1969) e «Bruciati da cocente passione» di Giorgio Capitani, mentre con il compagno di allora, Serge Gainsbourg, girò «Je t’aime moi non plus», dove cantava il tema omonimo, inno all’amore libero. Oltre a Kate, Jane Birkin ha avuto altri due figli, ognuno da un uomo diverso, Charlotte Gainsbourg e Lou Doillon.

Kate Barry abitava in rue Claude Chahu nel 16° arrondissement parigino. L’appartamento, in cui viveva sola, è stato trovato chiuso dall’interno e sul posto c’erano degli antidepressivi. Fotografa apprezzata, Kate Barry aveva collaborato con diverse prestigiose testate da Vogue a Elle, dal Sunday Times a Telegraph Magazine. Inoltre era stata tra gli artefici della creazione dei “Treatment Centers” francesi, dove è possibile smettere di usare droghe senza chiudersi per anni nelle comunità.

Lascia un figlio di 26 anni, Roman, nato nel 1987.