AG.RF.(redazione).26.06.2017
“riverflash” – Un successo aspettato per 18 gare: Valentino Rossi l’aspettava con ansia e per questo ieri ad Assen, è andato a vincere davanti a davanti a Petrucci e Dovizioso per un trionfo tutto italiano. Per “il campione” si è trattato di una vittoria importantissima, la n. 115 in carriera. Ecco dunque che egli lancia un segnale ai compagni, un po’ come dire: “dovrete fare sempre i conti con me”, nel frattempo in classifica cambia un po’ tutto, con la caduta di Vinales, che ha anche provocato un brivido, visto che Dovizioso l’ha sfiorato ed evitato per un soffio. Valentino ieri, è stato strepitoso: è rimasto nel quartetto dei primi in avvio, poi dopo un terzo di gara ha rotto gli indugi passando in due giri Marquez e Zarco, col brivido. Lì è iniziata la sua fuga, ma l’arrivo delle prime gocce di pioggia – 8 giri dalla fine – ha complicato un po’ i piani, favorendo la risalita delle Ducati di Petrucci e Dovizioso, ma il campione non ha ceduto ed ha resistito con forza ai duelli ravvicinai: è stato sorpassato da Petrucci, ma si è ripreso la vittoria con una manovra impeccabile, che ha evidenziato (ma questo non è una novità), tutta la sua grinta e il suo carattere. Serviva una risposta dopo i tre podi iniziali Ed egli l’ha data, con le emozioni di sempre, perché a 38 anni…. Valentino, è ancora in grado di dare lezioni a tutti….
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