AG.RF 27.06.2015 (ore 18:41)
(riverflash) – Dal 1977 al 1981 «La famiglia Bradford» è entrata nelle case degli italiani. A quelli benpensanti piaceva sognare una famiglia numerosa composta da padre, madre e 8 figli dai 7 ai 23 anni. Il padre era interpretato da Dick Van Patten, che nella fiction faceva il cronista in un giornale della carta stampata. Biondo e paffutello, con un riporto a ridurre l’ampiezza della fronte, incarnava il sogno americano, la famiglia stile «Mulino Bianco».
Dick Van Patten è morto lo scorso 23 giugno a Santa Monica (California) a causa complicazioni dovute al diabete. Attore apprezzato, aveva lavorato in diversi film targati Disney, tra cui «Quel pazzo venerdì», ma aveva anche una vena comica interpretando film di Mel Brooks quali «Alta tensione», «Robin Hood – Un uomo in calzamaglia» e «Balle spaziali».
Dick Van Patten ha raccolto grandi successi anche sul palcoscenico, con almeno due dozzine di spettacoli a Broadway , tra cui «The Eternal Road» di Kurt Weill. Fra i lavori recenti ricordiamo: «7th Heaven» nel 2004, la serie televisiva «Ti presento i miei» nel 2005, «That ’70s Show» nel 2006 e «The Sarah Silverman Program» nel 2008.
Il figlio, Vincent Van Patten è un ex-tennista professionista che ha raggiunto il 26esimo posto del ranking ATP.
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