Morto a 86 anni Bobby Charlton, stella dell’Inghilterra mondiale nel 1986

(K.R.) AG 23.10.2023

(riverflash) – Sir Bobby Charlton, probabilmente il più grande calciatore inglese di tutti i tempi, è morto all’età di 86 anni. In un’epoca in cui la parola “grande” è pigramente abusata, il riconoscimento è perfettamente appropriato in un contesto sportivo per uomini e donne i cui enormi risultati sono esaltati da un’aura personale che raggiunge il mondo in generale, oltre gli angusti confini della propria disciplina: Bobby Charlton era uno di questi calciatori, uno di questi uomini.

A Charlton è stata diagnosticata la demenza nel novembre 2020 circa quattro mesi dopo la morte per una causa simile di suo fratello maggiore e compagno di squadra vincitore della Coppa del Mondo del 1966 Jack.  

Sir Robert Charlton è stato sinonimo di alcuni dei momenti più importanti del calcio inglese, ma anche delle più alte tradizioni di sportività e integrità. Molto tempo dopo aver finito di giocare, la reputazione del Charlton ha funzionato per abbattere le più rigide misure di sicurezza in occasione della Coppa del Mondo e dei Campionati Europei. Bastava che un giocatore o un manager guardasse fuori e vedesse Charlton arrivare per aprire porte e cancelli sbarrati. Gli eroi di oggi possono possedere una serie di fan club e milioni in conti bancari offshore, ma riconoscono comunque la magia. La gioia che gran parte del pubblico inglese ha provato per il successo del Manchester United nella prima Premier League nel 1992-93 può essere in parte spiegata dal rispetto di cui Bobby Charlton è tenuto per ragioni che trascendono il “mero” calcio.