KABUL (RIVER FLASH)- Barbara De Anna, che nell’ attacco talebano aveva riportato ustioni sull’80% del corpo, è deceduta in Germania dopo quasi un mese di ricovero in ospedale. Nelle ore seguenti l’attacco la 40enne fiorentina era prima stata trasportata d’urgenza a Ramstein e poi trasferita in un centro grandi ustionati.

Barbara De Anna era uno degli “angeli” dei migranti dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim), la cui missione è proteggere e sostenere a 360 gradi e i migranti in tutto il mondo. Fondata nel 1951 è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio. L’Italia è uno dei paesi fondatori.

Attualmente gli Stati Membri sono 149 e quelli Osservatori sono 12, a cui si aggiungono numerose organizzazioni intergovernative e non Governative. L’Oim ha oltre 460 uffici dislocati in piu’ di 100 Paesi. Pur senza far parte del sistema della Nazioni Unite, dal 1992 l’Oim mantiene lo status di osservatore nell’Assemblea Generale e collabora strettamente con le Agenzie specializzate delle Nazioni Unite. Il Quartier generale dell’Oim è a Ginevra.

In Afghanistan l’Oim è ininterrottamente dal 1992 e nel corso degli anni è diventata la quarta missione nel mondo dell’organizzazione. AL momento sono attivi 27 progetti in 30 delle provincie afghane.

FT AG RF 21.6.2013