23 Lug 2013
MONDIALI PALLANUOTO: IL SETTEBELLO INIZIA IL TORNEO CON UN 10-4 ALLA ROMANIA
AG.RF 22.07.2013
(riverflash) – Al Settebello bastano il primo e il quarto tempo per battere la Romania e iniziare con il piede giusto l’avventura iridata. Alla piscina Picornell di Barcellona l’Italia, campione in carica e vice campione olimpico, domina il primo tempo e impressiona per l’approccio alla partita: aggressivo e incisivo. Dopo 5’38 già conduce 4-0 con la doppietta di Aicardi (pregevole movimento con torsione e palomba dopo 18″ e superiorità numerica) e i gol di Felugo (secondo uomo in più) e Presciutti a uomini pari. Gli azzurri lasciano alla Romania solo il del 4-1 a 6’59 con una conclusione sul primo palo di Negran che poteva essere meglio controllata. Pieno controllo e gap che può crescere. Ma nel secondo parziale, dopo il gol di Gallo che finalizza una controfuga stile calcetto, l’Italia produce tanto ma segna poco. Non trova la porta fallendo tre superiorità numeriche consecutive e spara un rigore sulla traversa con Giorgetti, peraltro fuori dalla partita per somma di falli gravi a 2’46 del terzo tempo. Nel frattempo la Romania segna il 5-2 con Chioveanu in superiorità numerica, ma è sempre bloccata dalla solidissima difesa italiana che concederà solo un gol in otto inferiorità numeriche e tre gol da lontano, due dei quali presi da Tempesti col sole in faccia. Si arriva al quarto tempo sul 7-4 col botta e risposta Perez (sn) – Matei e Figlioli (sn) – Diaconu. Poi l’Italia “rivede” la porta e dilaga con le reti in sequenza di Aicardi, con un’altra magia ai due metri, Perez, che va in gol dall’esterno, e Figlioli. Azzurri benissimo in difesa, altalenanti in attacco malgrado il controllo totale della partita.
“Abbiamo disputato una buonissima partita difensiva – sottolinea il cittì Campagna – meno in attacco dove avremmo potuto concretizzare di più. Da metà secondo tempo fino all’inizio del quarto siamo stati poco concreti. Potevamo prendere il largo. A me sembrava che la porta fosse spalancata, ai ragazzi meno. Pur giocando bene non siamo riusciti a staccare definitivamente la Romania che restava a -3 e provava a rientrare. Siamo stati bravi a evitare che accadesse. Tempesti ha subito tre gol brutti; soprattutto i due da lontano nel terzo tempo col sole contro e discendente. In quella situazione il portiere è disorientato e la visibilità condizionata. Con la Germania giocheremo allo stesso orario. Studierò qualche soluzione per evitare che si ripetano possibilità di tiri similari. E’ stato un buon esordio. Abbiamo prodotto tanto e difeso bene. Possiamo solo crescere”.
L’Italia campione del mondo e vice campione olimpica tornerà in vasca mercoledì alle 18.50 contro la Germania, che ha battuto il Kazakistan 9-8.
Italia-Romania 10-4
Italia: Tempesti, Perez 2, Gitto, Figlioli 2, Giorgetti, Felugo 1, Figari, Gallo 1, Presciutti 1, Fiorentini, Aicardi 3, Napolitano, Del Lungo. All. Campagna.
Romania: Stoenescu, Ianc, Negrean 1, Diaconu 1, Teohari, Busila, Matei 1, Chioveanu 1, Goanta, Georgescu, Ghiban, Cretu, Dragusin. All. Hagiu.
Arbitri: Peris (Cro) e Koryzna (Pol).
Note: parziali 4-1, 1-1, 2-2, 3-0. Uscito per limite di falli Giorgetti (I) a 2’46 del terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/8, Romania 1/8. Giorgetti ha colpito la traversa su rigore a 8′ del secondo tempo, sul 5-2. Spettatori 500 circa.
Fonte: Federnuoto