Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

MILENA GABANELLI: «POS» NECESSARIO PER CONTRASTARE IL SOMMERSO

AG.RF 01.07.2014 (ore 15:12)

(riverflash) – Milena Gabanelli, giornalista conduttrice di Report, accoglie con favore la norma che impone a tutti di munirsi di Pos. Ecco la sua intervista al Fatto Quotidiano:

– Due anni fa lei ha lanciato una campagna per scoraggiare l’uso del contante. Questa misura va in questa direzione?

È la migliore forma di contrasto all’economia sommersa. L’obbligo di Pos è cruciale, ma per essere determinante nella lotta all’evasione occorre anche “incoraggiare” il cliente a preferire i pagamenti tracciabili, per esempio consentendo la detrazione di alcune spese.

– La nuova legge prevede l’obbligo di munirsi di Pos, ma nessuna sanzione per chi non ottempera. Non è un controsenso?

È nostra abitudine fare le cose a metà. Quando negli anni 70 è stato reso obbligatorio il registratore di cassa, pena pesanti sanzioni, ci fu la sollevazione degli esercenti, ma si andò dritti, e non è morto nessuno. È comunque un buon segnale, certo che non basta. Bisogna fare di più per l’emersione del sommerso, credo che il governo lo sappia. Vorrei sapere qual è il piano per la lotta alla grande evasione e se intendono tirarla ancora per le lunghe con l’introduzione del reato di autoriciclaggio..

gabanelli_milenaLa Cgia di Mestre stima i costi per l’installazione di un bancomat tra i 1.183 e i 1.240 euro l’anno. In molti vedono in questa manovra un ennesimo regalo alle banche. Che ne pensa?

Le banche fanno il loro mestiere, che in Italia è quello dell’usuraio. Ricordo che Monti voleva ridurre con decreto le commissioni bancarie per l’utilizzo delle carte di credito, ma poi non se ne fece nulla. Occorrerà ripensarci e magari agire senza discuterne troppo. Il punto è questo: il 20% della nostra economia è sommersa, e si nutre di contanti. Far emergere una buona parte di questo sommerso significa poter avere le risorse per abbassare le tasse, quindi alla fine ne beneficiano tutti: cittadini, commercianti, professionisti e il mercato perché si ripristina una concorrenza leale.

 

Fonte: http://www.tzetze.it/

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*