MIGRANTI, L’AUSTRIA PREPARA UNA BARRIERA DI 400 METRI AL BRENNERO. RENZI: “E’ CONTRO LE REGOLE”

AG.RF.(MP).28.04.2016

“riverflash” – L’Austria sceglie la linea dura sull’immigrazione per operare controlli più rigidi al valico del Brennero e decide (probabilmente già dal mese di maggio), di innalzare una barriera di 400 metri con una recinzione metallica, per gestire il flusso sui migranti. Ora quindi i camion e le auto dovranno procedere a 30 km orari e verranno perquisiti, per passare la frontiera. “Nei primi quattro mesi dell’anno il numero dei migranti giunti in Italia è stato inferiore a quello del 2014 e sostanzialmente uguale a quello del 2015 e ciò conferma, che l’ipotesi di chiudere il Brennero è contro le regole europee, oltre che contro la storia, contro la logica e contro il futuro”, ha commentato il premier Matteo Renzi.  “Confidiamo nel fatto che Vienna non prenderà decisioni unilaterali nei prossimi mesi e possa continuare a collaborare strettamente con noi nella crisi dei profughi”, ha aggiunto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, “L’Austria e l’Italia sono membri di una comunità che si chiama Unione Europea, che ha delle regole che vanno rispettate e la chiusura di confini all’interno dello spazio Schengen non può essere decisa da singoli Stati”. Ma quali sono le condiziono previste dagli accordi Ue? Innanzitutto che si tratti di una situazione estrema che comprometta la sicurezza del Paese, oppure di una situazione di emergenza e devono comunque essere misure proporzionali. Al momento però, non esiste nessun fattore esterno in grado di giustificare una chiusura del Brennero, sebbene i flussi migratori verso l’Italia siano intensi. “Siamo ancora lontani da un’invasione”. Insomma per l’Italia, in tema migranti, non servono decisioni unilaterali, ma collaborazione e unione di intenti.