Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

MERANO SALUTA LE CORSE DEL 2014 CON LO STEEPLE CHASE D’ITALIA

merano steeple italiaAG.RF 05.10.2014 (ore 12:22)

(riverflash) – Maia saluta la stagione con una giornata imperniata tecnicamente sul Premio Steeple-Chases d’Italia (ex Mario Argenton; gruppo 2, euro 40 mila, 3.900 metri). Ingresso gratuito per ringraziare il pubblico, che è accorso in massa durante l’estate all’ippodromo della Val Passirio. La prova principale del pomeriggio, sul percorso con fence e oxer grande che attendono il meglio della nuova generazione di steepler, è una rivincita bella e buona del carambolesco Richard di un mese fa. Nell’occasione vinse Shame con Dominik Pastuszka riconfermato ai comandi, ma con recriminazioni da parte di coloro che domenica saranno i favoriti, Il Superstite (soprattutto) e Darakti. Quest’ultimo è compagno di colori di Shame, fucsia Favero, e nel palmares stagionale sfoggia il Vanoni. Domenica in sella gli sale Columbu. Il Superstite, per mezzi, è apparso il più dotato della generazione ma circostanze contrarie gli hanno impedito di agguantare i due clou per steepler di 4 anni, appunto il Vanoni e il Richard. Quando le avversità lo hanno risparmiato, ha dominato: più dei rivali, sembrerebbe che Bartos e i coniugi Ambruschitz (jockey e proprietari) debbano temere la sfortuna. Ai tre di Favero, Contu risponde col solito Rikat gravato da un tabù che ha dell’incredibile: sette secondi posti a fila se non sono da guinness dei primati poco ci manca. Il quinto partente è Alcydon Fan, partnership italo-ceka, e sottovalutarlo sarebbe un errore soprattutto perché il team è quello della Vana family, fresca trionfatrice nel Gran Premio Merano Forst.
Steeple (Premio Val d’Ultimo) anche in apertura di pomeriggio, sugli ostacoli sono inoltre annunciati i tre anni di seconda fascia (Premio Filosuf) e siepisti a caccia di un colpo di coda (Premio Halling Joy), mentre si prospettano vivaci le piane per Gr e amazzoni fra le quali l’ultima, epilogo della stagione meranese, è intitolata a Luca Brunoro del quale gli amici dell’ippodromo riservano caro ricordo. Castagne per tutti e arrivederci alla primavera 2015.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*