28 Ago 2014
MEDICO MESSINESE, 15 GIORNI DI LAVORO IN 9 ANNI:”HO FATTO TUTTO SECONDO LA LEGGE”
AG.RF.(MP).28.08.2014
“riverflash” – La legge “permette” di lavorare “solo” 15 giorni in 9 anni. Ebbene sì: la notizia arriva dal quotidiano “La Sicilia” che ha evidenziato come un medico dell’ospedale di Sant’Isidoro di Giarre, sia stato presente per poco più di due settimane, dal 2005 ad oggi. Il medico ha usufruito di una borsa di studio dall’anno 2005 al 2008 e subito avrebbe chiesto un congedo parentale, lo stesso giorno del suo rientro. Successivamente avrebbe lavorato per due settimane e dopo due mesi di malattia, avrebbe ottenuto un’altra borsa di studio, fino a giugno dello scorso anno. Ora starebbe godendo di un periodo di aspettativa, per un dottorato, fino a tutto il 2015. L’azienda sanitaria, sta effettuando accertamenti sul caso, mentre il medico, ha dichiarato di aver usufruito di permessi non retribuiti previsti dal contratto nazionale di lavoro, per frequentare corsi di specializzazione e si è dichiarato quindi “perplesso ma tranquillo”. Ecco però che sul suo sito internet, appare scritto che egli sta attualmente svolgendo un’attività privata di libera professione e soprattutto di essere un ospedaliero a tempo indeterminato presso l’Azienda sanitaria provinciale del capoluogo etneo”. Come si spiega tutto ciò? Il medico si difende affermando che i 15 giorni di lavoro sono un dato inesistente perché ci sono delle pause minime previste per legge. E’ invece vero che quando è nato mio figlio ho usufruito di cinque mesi di permesso parentale. Tutto secondo la legge”. Dal’Asp dichiarano che la legge è stata rispettata, anche se, l’ultimo permesso è retribuito e noi non possiamo sforare il budget e sostituirlo, visto che ciò creerebbe problemi di organico nell’assistenza ai malati”. Ora dunque, anche da Catania, stanno verificando se ci sono le condizioni per revocare l’aspettativa.