AG.RF.(redazione).20.01.2019
“riverflash” – Ieri è stato un giorno di festa a Matera, designata Capitale europea della Cultura 2019. Nella meravigliosa città dei Sassi dunque, si è tenuta la cerimonia d’inaugurazione, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “Questo è un giorno importante per Matera e per l’Italia – ha dichiarato il Capo dello Stato e anche per l’Europa, che dimostra di saper riconoscere e valorizzare le sue culture. E’ un giorno di orgoglio per l’Italia che vede una delle sue eccellenze all’attenzione dell’intero Continente. “Pur nelle sue specifiche e importanti diversità, il nostro Continente è stato capace di dare al mondo un grande patrimonio condiviso di civiltà e di risorse, tanto da far risultare nella storia – e tuttora – indispensabile il suo contributo protagonista per il futuro stesso della intera comunità umana” – h aggiunto il presidente della Repubblica. Matera – ha proseguito Mattarella – è un esempio di quanto l’Europa debba alla preziosa originalità di luoghi così straordinari e ricchi di fascino. Di quanto la fatica e il genio di una comunità siano riusciti a produrre, e si coglie anche il legame con un cammino più grande, quello dei popoli europei, orientato da valori comuni; da una cultura che è sempre più feconda e che ha consentito a tutti noi europei di compiere passi decisivi verso la libertà, la pace, il benessere”. La città di Matera quindi, rappresenta un “simbolo” del Mezzogiorno italiano che vuole innovare e crescere, sanando fratture e sollecitando iniziative ed è anche simbolo dei vari Sud d’Europa, così importanti per il Continente, “perché nel Mediterraneo si giocheranno partite decisive per il suo destino e per quello del pianeta” , ha ribadito il capo dello Stato, che ha poi concluso: “Essere europei è, oggi, parte ineliminabile delle nostre stesse identità nazionali”. Per il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, “da questo sole deve partire la riscossa di Matera e del Sud”, ha detto parlando ai cronisti appena arrivato nella Cava del Sole per l’inaugurazione ufficiale. “A Matera spetta una grande responsabilità, è la prima cittadina del sud capitale europea della Cultura, una scelta che riveste un significato ben oltre il riconoscimento del valore e delle potenzialità di una città e di un territorio, è l’occasione per tutto il Meridione che da Matera è simbolicamente rappresentato, una opportunità per lanciare un progetto ampio che coinvolga il Sud in una più ambiziosa politica culturale, economica e sociale E proprio da questa città, dovrà partire il riscatto dell’Intero Sud, perché il futuro sia qui e ora, è questa la nostra ambizione”. A tale proposito, il premier ha aggiungo che “Il governo realizzerà investimenti a fronte di progetti sostenibili, innovativi, plausibili. Nei prossimi giorni partiranno le cabine di regia, strutture tecniche, i comuni potranno investire i soldi predisposti e partirà un grande piano per mettere in sicurezza il territorio e “ci sarà anche un contratto di Sviluppo per la Basilicata, nonché politiche attive di sostegno soprattutto dove il disagio sociale ha prodotto sfiducia e rassegnazione”. Infine, è stata standing ovation per il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggiero “Accoglieremo i turisti con il sorriso della fierezza – ha esordito in apertura -. Qui c’è il modello di un turismo vincente. Matera – ha detto commosso il primo cittadino -, dalla vergogna nazionale al riscatto”.
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