9 Mar 2013
MARTEDI’ 12 MARZO INIZIERA’ IL CONCLAVE
(riverflash) – Tutti presenti in Vaticano i cardinali elettori del nuovo Pontefice, si apprestano al difficile compito e da alcune indiscrezioni emerge che l’elezione del nuovo Papa potrebbe avvenire addirittura entro venerdì prossimo. I voti sufficienti per essere eletti sono 77 (i due terzi dei 115 elettori); il candidato italiano più accreditato sembra essere Angelo Scola, proveniente da Comunione e liberazione e oggi arcivescovo di Milano, stimato particolarmente dal cardinale Camillo Ruini. Ma ci sono anche Marc Quellet (canadese, presidente della congregazione vaticana dei Vescovi) e Peter Erdo, (ungherese, presidente del Consiglio delle conferenze episcopali d’Europa. Anche lo statunitense Sean O’Malley (francescano, molto conosciuto ad Assisi, è stato missionario in Sud America, parla perfettamente lo spagnolo e coerentemente con l’ordine a cui appartiene, va in giro indossando il saio e i sandali). Infine il brasiliano Pedro Odilo Scherer che guida l’ immensa diocesi di San Paolo, membro del collegio cardinalizio di sorveglianza dello Ior, ha lavorato in Vaticano alla congregazione dei vescovi per alcuni anni. Ma queste sono solo delle supposizioni perché non si sa cosa succederà nella Cappella Sistina in questi giorni, quando i cardinali saranno chiusi dentro a chiave (da cui la parola conclave) per il difficile compito di dare un volto e un nome al nuovo Papa. Nel frattempo Piazza San Pietro è presidiata dagli operatori tv di tutto il mondo pronti a captare le prime immagini del nuovo Pontefice e dai turisti che l’hanno letteralmente presa d’assalto perché un evento di questo tipo non si vede tutti i giorni. Ora non resta che aspettare con la speranza che i cardinali sappiano scegliere con coscienza la nuova “guida” spirituale per il nostro disastrato mondo dove attualmente certi valori sembrano ormai perduti.
AG.RF. (MP) 09.03.2013