AG.RF.(MP).25.08.2015
“riverflash” – L’Italia auspicava il rientro di Girone e la permanenza di Latorre nel nostro Paese, come misure “temporanee” ma il Tribunale di Amburgo ha deciso di attendere la conclusione dell’iter giudiziario dell’Aje e quindi per procedure in corso vengono al momento sospese. Tutto come prima quindi, nulla è cambiato perché “L’Italia e l’India devono sospendere ogni iniziativa giudiziaria in essere e non intraprenderne di nuove che possano aggravare la disputa”. Sono state queste le parole di giudici, 15 voti a favore e 6 contrari. L’Italia aveva avanzato delle richieste e ora quindi, occorrerà aspettare ancora. A seguito della sentenza, c’è stata grande delusione a Roma e il ministro Delrio ha subito commentato che “si sperava in qualcosa di più”, mentre il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, ha dichiarato che “la sentenza di Amburgo è un risultato utile poiché ha stabilito in forma definitiva il principio molto importante che non sarà la giustizia indiana a gestire la vicenda dei marò. Sarà l’arbitrato internazionale come l’Italia aveva chiesto, a gestire questo caso”.
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