MAMMA O DONNA IN CARRIERA? I CONSIGLI DELLE ESPERTE PER FARE BENE ENTRAMBE LE COSE

AG.RF. (MP) 13.08.2013

“riverflash” – Come deve fare una donna che lavora a non rinunciare al piacere della maternità e svolgere e gestire bene entrambi i ruoli? Un gruppo di esperte, arruolate dal quotidiano “The Guardian” ci suggeriscono alcuni utili consigli: 1) innanzitutto tenersi in contatto con i colleghi anche durante il congedo di maternità, 2) gestire bene i confini tra lavoro e famiglia, 3) trovare un giusto equilibrio tra il ruolo di mamma e quello di lavoratrice o donna in carriera 4) valutare soluzioni come il part time o meglio il job sharing, (lavoro ripartito mediante il quale due lavoratori assumono l’adempimento di un’unica e identica obbligazione lavorativa) 5) non rimandare troppo il là la decisione di avere un figlio, 6) conoscere i propri diritti di madre lavoratrice e infine, se il figlio è nato, non rimanere isolate dal mondo. Questi sono sostanzialmente i 7 punti importanti per la perfetta gestione di due ruoli tanto diversi tra loro. E’ molto importante mantenere i contatti con l’ambiente di lavoro, quando si è in maternità, basta semplicemente “affacciarsi” in ufficio per prendere un caffè con le colleghe o essere presenti, anche se per poco tempo, ad un corso di formazione organizzato dalla propria azienda; anche la scelta del job sharing è importante perché, se riusciste a dividere lo stesso lavoro con il vostro partner, potreste rimanere aggiornate su tutte le novità in ambito lavorativo e qualora riusciste ad ottenere un partime, questa rappresenterebbe la soluzione ideale per poter conciliare lavoro e famiglia. In ogni caso, secondo le esperte interpellate da The Guardian, è bene non rimandare troppo la scelta di mettere al mondo un figlio, (l’età ideale è quella che non va oltre i 35 anni). Infine occorre conoscere bene i propri diritti di madre-lavoratrice: sapere che si ha diritto di assentarsi dal lavoro in occasione della malattia dei figli, è importante, così come è fondamentale “fare gruppo” e quindi scambiare opinioni e consigli con le colleghe lavoratrici che già hanno vissuto questa esperienza. In ogni caso, bisogna tener presente che diventa impossibile gestire perfettamente sia il ruolo di madre che quello di lavoratrice e quindi occorre trovare un giusto “equilibrio” tra le parti, per sentirsi gratificate e soddisfatte in ambedue i ruoli.