28 Mar 2013
MALINDI, ASSALTATO UN CASINO’: SETTE MORTI
MALINDI (RIVER FLASH)- Un vero e proprio assalto paramilitare. Solo così si può definire quanto accaduto a Malindi, in Kenya, dove un commando di circa cento uomini ha tentato una rapina in un casinò. Ne è risultata una sparatoria in cui hanno perso la vita in tutto sette persone.
È successo nelle prime ore di questa mattina nella località turistica di Malindi, situata sulla fascia costiera del Kenya. La sala da gioco era ancora piuttosto affollata anche di turisti stranieri, quando uno squadrone di poco più di cento uomini armati ha fatto irruzione, con il chiaro intento di derubare le casse del casinò e i turisti stessi. La sorveglianza, pur presente, era numericamente molto inferiore rispetto ai rapinatori, ma la pronta risposta di una task force di polizia ha consentito di circondare gli assalitori.
Da quel momento il casinò è diventato un vero e proprio campo di battaglia, con un violentissimo scontro a fuoco tra i criminali e la polizia. Al termine della sparatoria si sono contati sei morti tra i rapinatori e uno tra gli agenti di polizia, più altri quattro assalitori arrestati. Nessuna vittima invece tra i pur numerosi turisti presenti sul posto.
Le forze dell’ordine hanno fatto sapere, successivamente, che il commando apparteneva al movimento separatista keniota Mrc (Consiglio Repubblicano di Mombasa), un movimento estremista che da tempo chiede la secessione della zona costiera del Kenya rispetto al governo centrale di Nairobi. Il movimento, nato nel 1999, ha oscillato spesso tra propaganda scurrile e vere e proprie azioni violente, venendo inserito nel 2010 nella lista delle organizzazioni criminali operanti nel Paese. Il leader, il carismatico 61enne Omar Mwamnwadzi, aveva però presentato ricorso contro questa decisione, ottenendo a luglio del 2012 la cancellazione dalla lista e, dunque, l’implicita legittimazione per continuare la sua lotta politica.
FT AF RF 28.3.2013