MAGIA DELL’ALESSANDRIA CHE PIEGA LO SPEZIA E VA IN SEMIFINALE DI COPPA ITALIA

(AV) – AG.RF 19.01.2016 (ore 22:45)

(riverflash) – L’Alessandria si è vestita di rosso per compiere l’impresa di qualificarsi per la semifinale della Coppa Italia Tim Cup. Non succedeva dalla stagione 1983/84 che arrivasse a tale traguardo una squadra di terza divisione, che oggi si chiama Lega Pro e prima si chiamava Serie C. Questione di nomi, quello che conta sono le vittime eccellenti dei grigi piemontesi, che hanno eliminato Palermo e Genoa, mentre nei quarti di finale è andata a La Spezia per eliminare dal torneo la squadra che ha eliminato la Roma, aprendo la crisi societaria.

Al 20’ lo Spezia si porta in vantaggio per un rigore legittimo, concesso da Tagliavento perché, su corner dei liguri, Celjak trattiene Valentini fino a strappargli la maglia. Dal dischetto trasforma Calaiò spiazzando Vannucchi. Reazione alessandrina e al 24’ Chichizola, portiere argentino dei liguri, si oppone a Fischnaller, servito da Nicco, per poi opporsi anche al tap-in di Marconi. Al 34’ lo Spezia ha la chance di chiudere il risultato, ma Calaiò colpisce male il pallone in area, non riesce a servire Situm e l’occasione sfuma. Nel secondo tempo, quando mancano 20 minuti al termine, Gregucci, allenatore dell’Alessandria, fa entrare Riccardo Bocalon, attaccante di scuola Inter. Al 83’ Bocalon pareggia, dopo aver catturato una palla vagante in area e aver resistito alla carica di Terzi, si aggiusta la sfera di testa e trafigge Chichizola. Quando i supplementari sono dietro l’angolo, l’Alessandria stende lo Spezia al 3’ di extratime ancora con Bocalon, che di testa ruba il tempo a Valentini e Insacca. In semifinale l’Alessandria affronterà il Milan in due partite, andata e ritorno.

SPEZIA-ALESSANDRIA: 1-2 (1-0)

Reti di Calaiò (S) su rigore al 20’, Bocalon (A) al 83’ e al 90+3’