MAFIA CAPITALE: BUZZI E CARMINATI PIU’ ALTRE 34 PERSONE, SUBITO A PROCESSO: DISPOSTO IL RITO ABBREVIATO

AG.RF.(MP).20.08.2015

 “riverflash” – Si inizierà il prossimo 5 novembre, senza perdere tempo: il gip di Roma infatti, accogliendo la richiesta della procura, ha disposto il rito abbreviato per Carminati, Buzzi e altre 34 persone, tra politici locali e imprenditori, coinvolti nella seconda “parte” dell’inchiesta su Mafia Capitale. Massimo Carminati e Salvatore Buzzi, sono ritenuti i capi del clan e le accuse per loro, vanno dall’associazione a delinquere di stampo mafioso a corruzione, turbativa d’asta, estorsione e usura. Il giudice dunque, ha fissato il processo, per il prossimo 5 novembre, unificandolo all’altro, che coinvolte 30 persone circa (disposto già il 30 maggio scorso) e si svolgerà davanti ai giudici della X sezione penale: in totale quindi, ad andare alla sbarra, saranno 59 persone in tutto. Nel processo, sono inclusi anche alcuni esponenti della politica locale come, l’ex capogruppo di Fi al consiglio regionale, Luca Gramazio e l’ex presidente del Consiglio comunale di Roma, Mirko Coratti del Pd. Rinviati a giudizio anche i consiglieri comunali Massimo Caprari e Giordano Tredicine, l’ex presidente del Municipio X (Ostia) Andrea Tassone, Guido Magrini, in qualità di direttore del Dipartimento delle Politiche Sociali della Regione Lazio, l’ex assessore comunale Daniele Ozzimo. Ma non solo: davanti ai giudici, andranno anche l’imprenditore Daniele Pulcini e i dirigenti della cooperativa “La Cascina” (Francesco Ferrara, Salvatore Menolascina, Carmelo Parabita e Domenico Cammisa). La seconda parte dell’inchiesta, con gli ultimi arresti del 4 giugno, ha evidenziato il business legato all’accoglienza degli immigrati e sempre dagli accertamente effettuati, è stato evidenziato come Buzzi fosse il riferimento di una rete di cooperative sociali che si erano assicurate, nel tempo, mediante pratiche corruttive e rapporti collusivi, numerosi appalti e finanziamenti della Regione Lazio, del Comune di Roma e delle aziende municipalizzate.