24 Gen 2013
MACUMBA: QUANDO NON SERVE IL DIETOLOGO PER DIMAGRIRE
(riverflash) – Attenzione, attenzione! Avviso urgente per tutti coloro che sono in sovrappeso o semplicemente per quelli che vogliono dimagrire! La soluzione è a portata di mano: venite a ballare Macumba! Il nuovo trend – ballo di questo inizio 2013 è dunque questa fantastica ginnastica aerobica abbinata alle danze latino – americane che ti fa mettere in movimento tutti i muscoli e grazie proprio al movimento dei fianchi tipico dei balli oltreoceano, ti da anche la possibilità di modellare perfettamente i tuoi fianchi! Basta quindi con le tristi diete ipocaloriche per perdere peso perché si può tranquillamente continuare a mangiare ciò che ci piace e veder “calare” i chili sulla bilancia. Come abbiamo più volte ripetuto, in un’ora di Macumba si arrivano a bruciare 500 calorie ma soprattutto se questa disciplina viene seguita con costanza e determinazione, nel giro di pochi mesi potrete apprezzarne evidenti “segni” sul vostro corpo che sarà modellato e tonico, praticamente perfetto! Allora perché non provare ad ottenere l’ambito risultato divertendovi e rimanendo allegri? “Io l’ho provata – ci ha raccontato una studentessa da noi intervistata – e non l’ho più lasciata perché sono riuscita a buttar giù quei 5 kg di troppo che avevo accumulati negli ultimi mesi. Per chi volesse saperne di più, consigliamo di collegarsi al sito www.macumbasport.it dove potrete trovare tutte le informazioni che vi interessano e anche tutti gli appuntamenti e gli eventi ai quali il team e i suoi “adepti” saranno presenti. Vi ricordiamo anche che per la prima volta Macumba ha realizzato un cd di musiche originali e divertenti che potrete trovare nelle edicole. Dove ballare Macumba a Roma? Le palestre che ospitano istruttori preparati seri e professionali, sono tantissime e se volete incontrare ed iniziare questo nuovo percorso con “l’ideatore” di questa divertente disciplina, potete andare allo Sporting Club Due Ponti o alla Roman Sport Center e iniziare a ballare con Max Imperoli.