13 Apr 2013
MACUMBA: QUANDO L’ALLIEVA E’ DEGNA DEL MAESTRO
(riverflash) – Può dormire sogni tranquilli Max Imperoli, l’ideatore di Macumba: i suoi allievi sono “degni” sostituti del loro maestro… E’ si perché quando il “maestro” deve necessariamente andare in giro per l’Italia a formare i nuovi istruttori, la lezione di Macumba, mantiene comunque il suo carattere originario: allena e diverte. Questa mattina infatti, la sala del circolo Due Ponti a Roma, dove il sabato è veramente difficile trovare un posto nella lezione di Max, era comunque piena di gente che non voleva per nessuna ragione rinunciare a quella lezione che “ti cambia la giornata” perché, come ha detto una signora da noi intervistata “se quando entri sei triste o nervosa, quando esci sei sorridente”. Oggi quindi, assente Max, causa corsi di formazione, il merito di tutto questo è andato a Monica d’Intino, “storica” allieva e poi istruttrice di Macumba, che ha saputo interpretare alle perfezione i suggerimenti del suo maestro, facendo ballare e divertire una cinquantina di persone giovani, meno giovani e persino bambini. Il merito di tutto questo è ad attribuire a colui che ha ideato questa disciplina sportiva, l’unico che ha saputo anticipare i tempi, puntando sulla formazione, presupposto necessario per lavorare bene e con professionalità. Istruttori di Macumba non si nasce, si diventa, con sacrificio e impegno; la lezione che si svolge sul palco non è una lezione improvvisata ma è frutto di uno studio accurato: dalla scelta dei passi, alla musica adatta, alle coreografie, tutto è “pensato” per offrire una lezione allenante e divertente. La formazione è fondamentale per acquisire competenze e del gruppo di istruttori di Macumba fanno parte tutti ragazzi professionali e preparati: molti sono i corsi che vengono organizzati in Italia e all’estero per far sì che al numeroso gruppo già esistente, si aggiungano altri istruttori in grado di diffondere ulteriormente questa disciplina: chi si avvicina a Macumba, dopo un po’ di tempo, difficilmente rinuncia alla possibilità di diventare istruttore, e quando non riesce a trovare un posto nel corso, non rinuncia, al massimo aspetta il corso successivo… Ecco perché “i sostituti” del “boss” di Macumba riscuotono così grande successo: da lui hanno imparato ad essere seri, professionali, tecnicamente molto preparati…. E il risultato è inevitabile: alle lezioni di Macumba, nessuno vuole più rinunciare….
AG.RF. (Maura Peripoli) 13.04.2013