AG.RF.(MP).16.05.2014
“riverflash” – Il titolo è ovviamente provocatorio, ma stiamo leggendo, ormai quotidianamente, notizie relative a deputati di diverse aree politiche (questo per non scontentare nessuno…), accusati come minimo, di peculato e truffa. Un bel panorama non c’è che dire: questo è putroppo lo scenario dell’attuale politica italiana, quello in cui assistiamo tentativi più o meno goffi dei nostri “governanti”, che non sembrano proprio avere le idee chiare su come tirare su (ammesso che ci sia la possibilità) , questo Paese. Ieri dunque La Camera, con voto palese, ha approvato la richiesta di arresto del deputato del Pd, Francantonio Genovese, (accusato appunto di peculato e truffa); a favore hanno votato Pd, M5S, Sel e Scelta civica, mentre a votare contro, sono stati Forza Italia e Nuovo Centrodestra. Nella serata di giovedì Genovese si era costituito nel carcere di Gazzi a Messina, dove è arrivato accompagnato da uno dei suoi legali. Il via libera è arrivato con 371 sì. “I nostri deputati hanno votato contro l’arresto, noi siamo garantisti sempre e comunque”, ha commentato Silvio Berlusconi…… è ovvio….. aggiungiamo noi…….“Questa è una nostra vittoria”, ha affermato Beppe Grillo, il quale ha accusato il Pd di aver tentato di spostare la decisione dopo le elezioni europee e ribadendo di averli costretti a votare. Da parte sua Renzi ha dichiarato: “la legge è uguale per tutti…..”, guarda caso proprio il vista del voto del 25 maggio……
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