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LUISA SPAGNOLI: DAI BACI DI CIOCCOLATA A ICONA DEL MADE IN ITALY

Luisa-Ranieri-Luisa-Spagnoli di Valentina Riso  (AG.RF  30.01.2016)  ore 13:10 (riverflash).

Lunedì 1 febbraio e martedì 2 su Rai1 andrà in onda la mini serie in due puntate, in prima visione tv “Luisa Spagnoli”. Il soggetto è liberamente tratto dal racconto “Luisa Spagnoli” di Maria Rita Parsi, del libro “Le Italiane” Castelvecchi Editore per Telefono Rosa, interpretato dall’attrice Luisa Ranieri.

Il film cercherà di raccontare la storia dell’imprenditrice italiana che iniziò la sua carriera prima fondando l’impero dolciario della Perugina e poi dando vita a un marchio di moda che conquistò il mondo trasformando un “semplice nome”, il suo, “Luisa Spagnoli”.

Chi era Luisa Spagnoli?

Nata a Perugia nel 1877 dotata fin da subito di grande modernità e creatività ha dato vita a due grandi aziende, la Perugina e la Luisa Spagnoli, che hanno svolto un ruolo primario nel processo di industrializzazione dell’Umbria e dell’Italia stessa negli anni tra i due conflitti mondiali.

Nel 1907, insieme a Francesco Buitoni, aprono una piccola azienda con sede nel centro storico di Perugia, la Perugina, con quindici dipendenti. A guerra finita la Perugina è già una grande fabbrica con più di cento dipendenti. Luisa, ormai nel consiglio di amministrazione, inventa in quegli anni  il famoso cioccolatino chiamato “Bacio Perugina“, tutt’oggi uno dei prodotti dell’industria dolciaria italiana più conosciuti nel mondo. E che si trattasse di una trovata straordinaria non lo diceva solo il sapore gustoso, ma soprattutto l’abbattimento dei costi. Luisa Spagnoli, infatti, per preparare quella pasta di cioccolato mescolata a nocciole con la quale riempiva il contenitore al fondente usava gli scarti delle altre lavorazioni. Fu un successo senza precedenti.

Alla fine della prima guerra mondiale, si lancia in una nuova impresa: l’allevamento del pollame e dei conigli d’angora per produrre capi di maglieria. I conigli non vengono uccisi ma amorevolmente pettinati per ricavare la lana d’angora per i filati.

Nasce nel sobborgo di Santa Lucia l’Angora Spagnoli per le creazioni di scialli, boleri e indumenti alla moda. Il risultato fu la produzione di manufatti raffinati ed eleganti che ebbero un grande successo nel campo della moda di quel tempo, determinando lo sviluppo di una fiorente attività e la creazione di un centinaio di posti di lavoro.

Le confezioni Spagnoli, per la consistenza del tessuto, la classicità e l’eleganza delle linee e l’armonia dei colori, suscitarono subito il favore dei compratori, sia italiano che esteri, i quali li giudicarono di gran lunga superiori a tutti i manufatti di angora allora in commercio. Si ponevano così i presupposti per un’attività nuova e prettamente italiana volta a valorizzare le pregevoli caratteristiche di una materia prima nazionale.

Da sempre molto attenti nei riguardi dei dipendenti, negli anni quaranta, in un periodo in cui molti pativano la fame e il freddo, gli Spagnoli regalavano ai loro operai per Natale maglie, calze e lana per un valore di 4.000 lire. Costruirono ai dipendenti casette a schiera (tuttora esistenti), si organizzarono asili per i figli, gare, balli, partite di calcio e feste.

Luisa non riuscirà mai a vedere il vero decollo dell’azienda perché lasciò il suo grande impero al figlio Mario nel 1935 quando morì in seguito a un tumore alla gola.

Un grande personaggio, una donna che ha messo le basi per la modernità e per la rivoluzione femminile: ha avuto il coraggio di lavorare quando le donne non lavoravano, ha avuto la volontà di creare e dar vita ad una azienda presente ancora oggi. In Luisa Spagnoli coesistevano caratteri diversissimi che la rendevano capace di essere profondamente anticonformista nella sostanza, senza mai forzare la forma di una società, quella perugina della prima parte del Novecento, pervasa dal perbenismo. È diventata simbolo di un abbigliamento bon ton, elegante sobrio, attento ai dettagli creato con cura, amore, ricercatezza dello stile e qualità dei tessuti rigorosamente Made in Italy.

 

 

 

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