LOCKMAN: CON L’ABORTO LEGALE GLI UOMINI POTREBBERO VIOLENTARE LE DONNE

di Consolata Chiantelassa  (AG.RF  05.03.2014) ore 21:14

(riverflash) – Parole pesanti, pronunciate con disprezzo nei confronti di donne e omosessuali. Sono ancora più pesanti se a pronunciarle negli USA è un uomo incaricato dal Partito Repubblicano di legiferare. Si tratta di Lawrence Lockman, politico repubblicano dello stato del Maine, di cui sono state chieste le dimissioni dal Partito Democratico.

La settimana scorsa sul Morning Sentinel sono state pubblicate le sue passate affermazioni sull’omosessualità, lo stupro e l’aborto. A rivelarle il blogger Mike Tipping che ha raccontato le affermazioni pubbliche di Lockman dal 1980 sulle tematiche sopracitate.

Tra le altre dichiarazioni e proteste relative al contagio HIV/AIDS e l’omosessualità, Lockman, già presidente del Pro-Life Education Association, disse in una lettera pubblicata negli anni 1990 che non riusciva a capire perché lo stupro non fosse ammesso se l’aborto era legale.

All’epoca Lockman scrisse: “Se la donna ha il diritto di abortire, perché un uomo non ha la libertà di usare la sua maggiore prestanza fisica per far violenza su una donna?” Precisando poi: “Almeno lo scopo per la sua libertà sessuale in molti casi non sfocia con la morte di qualcuno”.

Lawrence Lockman ha rilasciato la scorsa settimana una dichiarazione dove dice di rammaricarsi per i suoi commenti del secolo scorso: “Ho sempre sostenuto appassionatamente i miei convincimenti ma anni fa ho detto cose che ora rimpiango di aver pronunciato. Non provo alcuna ostilità per nessuno in virtù del loro sesso, o orientamento sessuale, ed oggi sono concentrato nel garantire libertà e prosperità economica di tutti gli abitanti del Maine”.