AG.RF.(redazione).11.04.2019
“riverflash” – I tempi per le prenotazioni di prestazioni specialistiche, si allungano sempre di più, per questo il ministro Grillo ha deciso di creare un patto con le regioni per ridurre le liste d’ attesa: “Dopo 10 anni di immobilismo – ha spiegato Giulia Grillo, ci assumiamo la responsabilità di accorciare i tempi”. Uno dei primi atti del ministero della Salute è stato quello di reperire dalle Regioni, ” i dati sulle liste di attesa allo scopo di scrivere un nuovo piano nazionale di governo”. Ma in cosa consisterà questo patto? ” Saranno messi in pratica, piani regionali di intervento e con questo nuovo piano dovremo ridurre abbondantemente i tempi di attesa. Inoltre ci sono due novità importanti: rendere vincolante la riduzione dei tempi di attesa per valutare i manager e non solo: le aziende sanitarie devono farsi carico delle richieste del cittadino e assicurare quelle prestazioni nei tempi e se i tempi non verranno rispettati, le visite saranno a carico dell’Azienda, senza il pagamento del surplus”. Inoltre il ministro ci ha tenuto a precisare che “ i costi della sanità pubblica, sono molto più bassi rispetto ad altri paesi in Europa, come la Germania ed ha approfittato anche per parlare di vaccini, ribadendo il concetto che “sono fondamentali e vanno fatti”: il problema che si sta creando intorno ad essi, riguarda una corrente ideologica che li sta ostacolando, voglio precisare ancora una volta che sono estremamente sicuri”. Infine, una frecciatina ai partiti: “Stiano lontani dalle questioni sanitarie”.
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