L’IRAN VOLTA PAGINA: IL MODERATO HASSAN ROUHANI ELETTO PRESIDENTE EVITANDO IL BALLOTTAGGIO

(riverflash) – L’Iran si affida a Hassan Rouhani , l’unico candidato alle presidenziali che rappresentava i moderati riformisti. Si chiude l’era di Mahmoud Ahmadinejad, che ha governato l’antica Persia dall’agosto 2005. Sconfitta l’ala conservatrice vicina alla Guida Suprema, l’Ayatollah Alì Khamenei, che si è presentata frazionata alle elezioni. Una vittoria schiacciante quella di Rouhani, con oltre il 50 per cento dei suffragi, risultato che gli evita il ballottaggio. Affluenza finale al 72.2 per cento su 50 milioni di iraniani che potevano votare. Migliore dei perdenti il candidato conservatore Qalibaf. Terzo a sorpresa il candidato conservatore Mohsen Reza, ex capo delle Guardie della Rivoluzione, sorpassando seppur di poco l’ex capo del nucleare e conservatore intransigente, Saeed Jalili.

Un capovolgimento dei consensi che arriva a quattro anni dalla sconfitta del Movimento Riformista dell’Onda Verde. In Iran le elezioni non sono aperte a osservatori indipendenti e i candidati sono scelti, direttamente o indirettamente dal leader maximo del Paese l’Ayatollah Alì Khamenei.

AG.RF  15.06.2013