Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

L’INTER PASSA A MODENA CONTRO IL CARPI (2-1), DECISIVO JOVETIC

Stevan+Jovetic+Carpi(LG) – AG.RF 31.08.2015 (ore 17:39)

(riverflash) – Inter in testa alla classifica a punteggio pieno e che attende, dopo la sosta, il derby. Ancora non convince il gioco, ma Jovetic è un valore aggiunto con le sue reti in assenza di Icardi. Allo stadio Braglia di Modena il Carpi si presenta con un centrocampo a 5 con Wallace e Gabriel Silva sulle corsie esterne, mentre Marrone è in regia. Di punta Matos e Wilczek. Difesa a 3 davanti a Brkic, formata da Letizia, Bubnjic e Gagliolo. I nerazzurri ripartono da dove avevano chiuso la prima giornata con l’Atalanta. Il 4-3-1-2 di Mancini prevede Handanovic tra i pali, Santon a destra, Murillo e Miranda coppia centrale, Juan Jesus sulla mancina, Guarin, Medel e Kondogbia a centrocampo Brozovic a trequarti e Jovetic-Palacio coppia d’attacco.

Il Carpi comincia bene, trascinato dal suo pubblico, cercando di ripartire in modo rapido ad ogni palla persa dai nerazzurri. Il pallino del gioco, però, è nelle mani degli uomini di Mancini. La difesa scelta da Castori, con gli esterni Wallace e Silva ripiegati a protezione, dopo la prima brutta esperienza di Genova con la Sampdoria, imbriglia l’attacco nerazzurro orfano di Icardi fuori per infortunio. Il match si mantiene su una sostanziale linea di equilibrio fino al minuto 31 quando Guarin, pesca Jovetic alle spalle di Letizia, il numero dieci controlla con classe e a tu per tu con Brkic ha bisogno di due tocchi per segnare la sua seconda rete in campionato. Nonostante il predominio territoriale interista è però il Carpi a sfiorare il pareggio con Matos, il più pericoloso dei suoi, che scambiando in via centrale con Wilczek si trova a tu per tu con Handanovic. Il portiere sloveno è bravissimo a parare un tiro insidioso. Finisce così la prima frazione, con l’Inter in vantaggio su un Carpi veloce nel ripartire.

Il secondo tempo si apre subito con una grande occasione per l’Inter. Juan Jesus, sulla corsia di sinistra, recupera un buon pallone che serve in verticale per Palacio, bravo a superare tutti i difensori biancorossi e poi serve la sfera in area per l’accorrente Brozovic. Il croato, però, non riesce a colpire il pallone da spedire in rete. Pochi istanti dopo è ancora Palacio a rendersi pericoloso. L’argentino largo a destra cerca il secondo palo sfiorandolo di poco. L’Inter staziona stabilmente nella tre quarti di campo avversaria, Santon e Juan Jesus dalle corsie premono con frequenza. Kondogbia e Medel si fanno sentire in mezzo al campo.  Al minuto 79 è il turno di Yuto Nagatomo, che entra in campo a sostituire Davide Santon. Il Carpi però è in crescita e costringe l’Inter sulla propria linea difensiva fino al 81’ quando un pallone sporcato da parte di Lasagna favorisce il gol di Di Gaudio, entrato da 5 minuti al posto di Wallace.
La doccia fredda sveglia l’Inter che comincia a macinare gioco. In due minuti, la sfida cambia. Prima Palacio ha l’occasionissima per trovare un nuovo vantaggio, ma a tu per tu con Brkic calcia sul portiere. Un minuto più tardi, al 88’Lasagna travolge fallosamente Guarin dentro l’area. È calcio di rigore. Jovetic dal dischetto, fischia la fine del match.Stevan+Jovetic+Carpi+FC+v+FC+Internazionale+b7xsiXFD2mml

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*