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L’Inter ne fa 7, Fiorentina soffre ma passa. Vittoria anche per la Juventus

di Daniele Giacinti (AG.RF  22.09.2013)

(riverflash) –  Nell’anticipo di mezzogiorno la valanga Inter asfalta il Sassuolo. La Fiorentina soffre ma porta a casa i tre punti contro una sfortunata Atalanta. La Juventus ribalta la sfida contro il Verona, vittoria importante anche per il Torino. Pareggio senza reti tra Catania e Parma. 

 

Il campionati calcistico di Serie A sembra iniziare ad entrare nel vivo. Dopo aver ritrovato le competizioni europee con la sconfitta della Juventus e le vittorie di tutte le altre italiane, si avvia la quarta giornata. La domenica di calcio viene aperta dall’Inter che per puntare in alto dovrà ripartire dal punto guadagnato nel derby d’Italia. L’ostacolo di questa giornata è sicuramente abbordabile e si chiama Sassuolo. Al Mapei Stadium i nerazzurri non perdono tempo e dopo nemmeno 10′ di gioco, trovano il vantaggio: il giapponese Yuto Nagatomo sull’out di sinistra, fa partire un cross basso per l’argentino Palacio, il quale davanti al portiere non può sbagliare. Già nel primo tempo l’Inter vuole chiudere la sfida e al 23′ di gioco realizza la rete del raddoppio con Taider, il quale approfitta di una respinta del portiere verdenero Pomini, su un tiro in precedenza di Palacio. La squadra di Mazzarri domina la sfida e la chiude definitivamente con un autogol: Guarin lancia in profondità Taider, il quale dentro l’area viene anticipato da Pucino, che sfortunatamente per il Sassuolo fa impennare la sfera scavalcando anche il proprio portiere. Nella ripresa non cambia nulla, ed i nerazzurri siglano anche il poker con Ricky Alvarez che raccoglie in area a porta vuota, una deviazione del portiere verdenero Pomini, dopo una potente conclusione di Palacio. Oltre alla grande prestazione fornita sul campo, ci sono anche ottime notizie in ambito infortuni: infatti al 54′ di gioco Palacio ha lasciato il posto al connazionale Diego Milito. Alla mezz’ora del secondo tempo ancora pericolo Inter con Guarin che si inserisce in area e fa partire un grande tiro che sfiora il palo e finisce sul fondo. Pochi minuti dopo aver solcato il campo di gioco, Milito trova anche la rete personale deviando in porta un passaggio di Alvarez. I nerazzurri non vogliono proprio fermarsi e siglano al 75′ una fantastica rete da fuori area con un tiro a giro di Cambiasso, poi dopo pochi minuti arriva anche la settima con Milito che appoggio in rete un cross di Guarin.       

Sassuolo – Inter 0-7 (0-3)

Reti di Palacio al 7′, Taider al 23′, Pucino (Aut.) al 33′, Alvarez al 53′, Milito al 64′, Cambiasso al 75′, Milito al 83′ 

Soccer: Serie A; Sassuolo-Inter

Nel primo pomeriggio si prosegue allo stadio Atleti Azzurri di Bergamo con la sfida tra l’Atalanta in cerca di punti utili per dare fiducia all’ambiente, e la Fiorentina che dopo la vittoria in Europe League contro i portoghesi del Ferreira, vuole continuare la striscia di risultati positivi. Dopo un inizio di gara lento e con poche emozioni, poco prima del 20′ di gioco arriva la prima vera e propria azione del match: il talento viola Wolsky, supera Lucchini con un doppio passo e fa partire un gran diagonale, che sfortunatamente per i toscani viene respinto in tuffo da Consigli. Dopo 10′ di assalto per i bergamaschi, arriva la rete beffa della Fiorentina: Borja Valero mette al centro per Wolsky, il quale di testa colpisce la traversa, la sfera ritornando in campo finisce sui piedi di Fernandez che insacca senza problemi. Nel secondo tempo i nerazzurri di Bergamo non riescono a reagire e intorno al 70′ la Fiorentina raddoppia con una girata magistrale di Giuseppe Rossi.    

Atalanta – Fiorentina 0-2 (0-1)

Reti di Fernandez al 41′, Rossi al 69′

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Altra sfida importante per i punti in palio è quella dello stadio Renato Dall’Ara tra il Bologna in cerca ancora della prima vittoria in campionato, e il Torino che deve reagire dopo la beffa subita nel finale nella scorsa giornata contro i rossoneri del Milan. Al primo affondo i granata passano subito in vantaggio con un inserimento vincente di D’Ambrosio che anticipa tutti e mette dentro. Cerca di rispondere subito il Bologna con un’incursione aerea di Moscardelli che sfortunatamente per la squadra di casa finisce sul fondo. Poco prima della mezz’ora, gli emiliani durante una mischia trovano il pareggio con Natali, il quale a due passi dal portiere granata Padelli non fallisce. Pochi istanti prima dell’intervallo viene steso in area il granata Omar El Kaddour e l’arbitro non può far altro che concedere calcio di rigore. Dal dischetto Cerci calcia un rigore perfetto, e per l’estremo difensore rossoblu non c’è nulla da fare. Dentro gli spogliatoi a causa del rigore concesso, la tensione aumenta e l’arbitro espelle con rosso diretto l’autore della rete del Bologna Natali. Il toro si spinge in avanti e intorno alla mezz’ora del secondo tempo sfiora la rete della sicurezza con El Kaddour che si fa trovare davanti al portiere rossoblu Padelli, ma fallisce clamorosamente.   

Bologna – Torino 1-2 (1-2)

Reti di D’Ambrosio (T) al 2′, Natali (B) al 29′, Cerci (T) al 45’+1′ 

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Un Catania irriconoscibile dallo scorso anno che ha ottenuto solo sconfitte, affronta tra le mura amiche dello stadio Angelo Massimino il Parma, anch’esso in grandissime difficoltà poiché in tre sfide ha ottenuto soltanto un punto. Inizia subito molto bene il Catania, che alla prima azione di gioco sfiora la rete con Bergessio, il quale in spaccata non trova la porta per pochi centimetri. La paura di perdere altri punti è tanta e le squadre dopo un avvio di fuoco gestiscono la sfera. Per vedere un’altra azione pericolosa bisogna aspettare il 37′ di gioco con una violenta conclusione di Parolo che però finisce sul fondo. Nella ripresa il Parma sembra aver più benzina in corpo e al 60′ di gioco Amauri si libera di Spolli e fa partire una conclusione potentissima che viene però respinta da Andujar. Negli ultimi 10′ finali, converge in area il centrocampista del Catania Plasil, il quale prova la conclusione che esce di poco alla destra di Mirante. 

Catania – Parma 0-0 (0-0)

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I campioni in carica della Juventus devono cambiare marcia, e la sfida giusta per farlo è proprio questa contro il Verona. la squadra di Mandorlini è molto ostica, infatti non possiamo dimenticare il 2-1 che nella prima giornata ha steso il Milan. Già dai primi minuti i bianconeri vedono che il match è molto difficile. La scossa viene data dall’argentino Tevez, il quale dal limite dell’area fa partire un gran tiro, che mette in grossa difficoltà il portiere del Verona Rafael, prima di finire a fondo campo. Il Verona ci crede e durante un calcio d’angolo si porta in vantaggio con una deviazione ravvicinata di Cacciatore. La gioia dei veneti dura solo pochi minuti, infatti il centrocampista bianconero Andrea Pirlo serve in profondità Tevez, il quale da posizione defilata fa partire un grande destro che prende il palo e finisce in rete. Negli ultimi minuti si infiamma la gara, prima Tevez calcia dal limite dell’area e prende con una carambola strana un doppio palo, poi nel terzo minuto di recupero Vidal serve con un cross Llorente, il quale con un preciso colpo di testa non fallisce per il vantaggio dei bianconeri. Nel secondo tempo grande protagonista il portiere del Verona Rafael che sventa prima una punizione di Pirlo, e poi una forte conclusione di Pogba.     

Juventus – Verona 1-2 (1-2)

Reti di Cacciatore (V) al 36′, Tevez (J) al 40′, Llorente (J) al 45’+3′

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