AG.RF.(redazione).20.09.2017
“riverflash” – Dopo 4 vittorie su 4 a punteggio pieno, insieme a Juve e Napoli, l’Inter ha frenato bruscamente ieri sera, contro un Bologna scatenato, che ha disputato un primo tempo al limite della perfezione, con uno strepitoso Verdi, autore di un’eccellente partita. Il pressing asfissiante dei rossoblu, ha messo sotto l’Inter per tutto il primo tempo e gli emiliani sono stati “premiati” con il vantaggio ottenuto appunto, con un gol spettacolare, realizzato da Simone Verdi. Ed è finito così il primo tempo, con il meritatissimo vantaggio del Bologna sull’Inter. Nel secondo tempo però, i padroni di casa hanno un po’ frenato, dopo aver speso tantissimo e l’Inter ne ha approfittato “salvandosi” con un rigore concesso dall’arbitro Di Bello, dopo l’utilizzo del Var: Eder stava inseguendo il pallone, alle sue spalle c’era Mbaye e il braccio dell’italo brasiliano, va ad impattare in area, contro il polpaccio dell’avversario che cade, in maniera piuttosto accentuata. Gioco fermo e decisione del Var: è rigore. Icardi dal dischetto, calcia con tutta la forza che ha, quasi a voler cancellare la prestazione opaca della squadra. E finisce così, 1 a 1, una sfida che costringe l’Inter a frenare, che si trova ora, momentaneamente solitaria al primo posto in classifica, in attesa di Juve e Napoli che giocheranno stasera. Dopo 4 vittorie su 4 e una prestazione opaca contro il Crotone, chi si aspettava un riscatto dei nerazzurri, è rimasto deluso….”E’ chiaro che queste sfide dobbiamo provare a giocarle e non a subirle e nel primo tempo di Bologna l’abbiamo subita. Dobbiamo sempre fare la partita e creare situazioni importanti” ha commentato Luciano Spalletti a fine partita, aggiungendo anche: “Pareggio giusto…Bologna drubato? Che esagerazione!”
BOLOGNA-INTER 1-1 (1-0)
Bologna (4-3-3): Mirante; Mbaye, Helander, Gonzalez, Masina; Poli (27′ st Taider), Pulgar, Donsah; Verdi, Petkovic (43′ st Okonkwo), Di Francesco (29′ st Palacio). (Da Costa, Ravaglia, Brignani, De Maio, Frabotta, Krafth, Crisetig, Nagy, Destro). All.: Donadoni
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda,
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